Frasi sulla follia

I pazzi aprono le vie che poi percorrono i savi.

La Follia è la maschera del furfante.

C’è sempre una certa follia nell’amore, ma c’è sempre anche un po’ di ragione nella stessa follia.

Per quanto sia evidente la follia assassina, hanno fatto un lavoro senza sbavature. Se uno fosse un maniaco potrebbe quasi ammirarli.

Se ci rammentiamo della nostra comune follia, i misteri scompaiono e la vita riceve una giustificazione.

– Dio deve amare la gente pazza.– Perché?– Ce n’è talmente tanta!

Sii sempre con me, assumi qualsiasi forma, fammi impazzire! Solo non lasciarmi in questo abisso dove non riesco a trovarti!

A volte la fatica cancella tutto e non concede la possibilità di capire che l’unico modo valido di seguire la ragione è abbandonarsi a una corsa sfrenata sul cammino della follia.

Amore, amabile follia.

La follia è molto rara negli individui, ma nei gruppi, nei partiti, nei popoli, nelle epoche è la regola.

Quando l’amore non è follia, non è amore.

Distacchiamoci dal mondo in cui tutto è follia e vanità.

C’è della follia nell’arte e magari anche nei miei lavori. Certo, anche la parola follia è una parola usurata, limitata e perfino normalizzata.

L’amore è un’amicizia impazzita.

Bisognerebbe amare, amare follemente, senza vedere ciò che si ama. Perché vedere è comprendere, e comprendere è disprezzare.

Quando non dice niente, non è dal savio il pazzo differente.

Ci attende la Non Follia, l’apparire dell’eternità di tutte le cose.

L’unica differenza tra me e un pazzo è che io non sono pazzo.

Osservate con quanta previdenza la natura, madre del genere umano, ebbe cura di spargere ovunque un pizzico di follia. Infuse nell’uomo più passione che ragione perché fosse tutto meno triste, difficile, brutto, insipido, fastidioso.

Le ore della follia sono misurate dall’orologio, ma quelle della saggezza nessun orologio le può misurare.

Anche la follia merita i suoi applausi.

L’egoismo teoretico possiede la coerenza della pura follia; esso non abbisogna di confutazione – che è impossibile – bensì di cure.

È come ho sempre detto… non esistono pazzi, solo persone che non sono ancora state curate.

Chi vive senza follia non è poi così saggio come crede.

La vera vertigine è l’assenza di follia.

Che faccenda maledettamente pazza è l’amore.

Se non ricordi che amore t’abbia mai fatto commettere la più piccola follia, allora non hai amato.

Che cos’è la pazzia?… Soltanto una lieve mancanza di equilibrio rispetto agli altri.

La follia è l’incapacità di comunicare le tue idee. È come se tu fossi in un paese straniero: vedi tutto, comprendi tutto quello che succede intorno a te, ma sei incapace di spiegarti e di essere aiutata, perché non capisci la lingua.

Follia: Quel dono e facoltà divina la cui creativa e sovrana energia ispira la mente dell’uomo, guida le sue azioni e adorna la sua vita.

Dobbiamo ammaliare la verità, darle l’apparenza della follia.

Forse la follia è soltanto un dispiacere che abbia smesso di evolversi.

Ho amato fino alla follia, ma ciò che gli altri chiamano follia per me è l’unico modo di amare.

Ma Amore è cieco e gli amanti non vedono le dolci follie che commettono.

Una volta all’anno è lecito fare follie.

Se questo non è amore, è follia, e allora è perdonabile.

La follia è una condizione umana. In noi la follia esiste ed è presente come lo è la ragione.

I pazzi sono i saggi e viceversa ormai.

Un pazzo ne fa cento.

– Buongiorno signor Beale, mi dicono che lei è pazzo.– Solo ad intervalli.– E com’è adesso?– Solo pazzo da legare.– E chi non lo è?