Frasi sulla Tolleranza
Dopo cinquant'anni di matrimonio si diventa maestri di tolleranza.
A me non disturba questo fatto che siamo tutti uguali, purché non ci vengano a dire che ci rassomigliamo.
Che cos’è la tolleranza? È l’appannaggio dell’umanità. Noi siamo tutti fatti di debolezze e di errori: perdoniamoci reciprocamente le nostre sciocchezze: è la prima legge di natura.
Voi potete credere nelle pietre, fintanto che non me le tirate addosso.
Dobbiamo rispettare la religione dell'altro, ma solo nel senso e nella misura in cui rispettiamo la sua teoria che sua moglie sia bella e i suoi figliintelligenti.
Brighton è Dublino senza preti. Brighton è tollerante sulle rive del mare. Dublino è situata sul mare ma vi è intolleranza.
La tolleranza è una condizione mentale necessaria per la civiltà.
Le lavagne vanno cancellate anche quando sopra ci hai scrittograndi verità, perchè gli altri possano scriverci le loro.
Il sapone ci ha reso tollerabili più di secoli di cultura della tolleranza.
La compassione come la sopportazione è il sentimento spurio dello schiavo educato nella tolleranza.
L'unicasperanza di preservare quanto di meglio abbiamo risiede nella pratica della carità e della tolleranza, oltre che nel sincero rispetto delle opinioni altrui.
Non dobbiamo permettere che la tolleranza diventi indifferenza.
Devi imparare a tollerare ciò che non ti piace, così potrai sentirti libero.
La tolleranza ha reso il mondo anti-cristiano.
L'oppressione è più tollerata degli insulti.
Solo il debole può abbracciarti con durezza. La vera forza può permettersi tolleranza, comprensione, e gentilezza.
In nessuna cosa siamo così tolleranti come in ciò verso cui siamo indifferenti.
Si diventa tolleranti soltanto nella misura in cui si perde di vigore, si cade amabilmente nell'infanzia, e si è troppo stanchi per tormentare gli altri con l'amore o con l'odio.
La crudeltà può essereumana, culturale, ma non è accettabile.
Molti possono sopportare l'avversità, ma pochi tollerano il disprezzo.
Il commercio, e in particolare quello al dettaglio, è la porta della tolleranza.
La miglior religione è la tolleranza.
Non pensare di dare botte in testa alla gente che non la pensa come te. Sarebbe altrettanto razionale darti botte in testa da solo perché sei tu stesso diverso da come eri dieci anni fa.
Penso che la tolleranza, l'accettazione e l'amore siano ciò che nutre ogni comunità.
Il Dubbio è il padre delle massime virtù dell’uomo: la Curiosità e la Tolleranza.
Impara a sopportare alcuni dolori: ti faranno diventare un uomo migliore.
Nella fedeltà ci sono componenti di pigrizia, di paura, di calcolo, di tolleranza, di stanchezza e, qualche rara volta, di fedeltà.
La pace mentale viene dal non voler cambiare gli altri.
Il tollerante deve tollerare tutto. Anche l'intolleranza.
Amore significa sopportare i tuoi difetti, i tuoi malumori, i tuoi capricci, i tuoi isterismi, senza chiedersi il motivo. Anche perché intanto, se me lo chiedessi, non lo troverei.
In materia di sesso siamo troppo poco tolleranti. Dobbiamo diventare più tolleranti se vogliamo trasformare il mondo in una grande casa di tolleranza.
Il risultato più elevato dell'istruzione è la tolleranza.
La Scrittura ci insegna che non solo Dio tollerava tutti gli altri popoli, ma ne aveva una cura paterna: e noi osiamo essereintolleranti!
La modernità consiste nel riconoscimento dell'individuo, nell'uguaglianza dei diritti di uomini e donne, nella cultura dei valoridemocratici, nell'apertura verso il mondo.
Più ho viaggiato e più mi sono resa conto che la paura rende straniera gente che dovrebbe essereamica.
È più facilefare un'offesa che sopportarla.
La tolleranza dello scettico... accettare le opinioni più diverse e davvero più contraddittorie, e mantenere tutti i suoi sospetti per i ‘dogmatici’.
Se si tollera qualcosa, diventa sopportabile e poco tempo dopo anche normale.
L'amicizia non sopporta, a ogni ora, dosi massicce di franchezza. Guai però se non apre una scuola permanente di tolleranza.
I papisti non devono godere del beneficio della tolleranza, perché, dove hanno il potere, si ritengono obbligati a negare la tolleranza agli altri.
