Frasi sull'Eloquenza
La conversazione e l'eloquenza non sono la stessa cosa: parlare e parlare bene sono due cosediverse. Uno sciocco può conversare, ma un saggio parla.
Quando un matematico o un filosofo scrivono con nebbiosa profondità, dicono qualche sciocchezza: su questo non c'è pericolo di sbagliare.
Le armi facciano posto alla toga, il trionfomilitare all'eloquenza.
Sono la passione e la fantasia che ci rendono eloquenti.
Credere che si possa rinnovare la letteratura con artifizi formali è antica illusione di retori.
Sia come sia quello che pensi, io credo che sia meglio dirlo con buone parole.
Una povera idea ben scritta è più facile che venga accettata di una buona idea scritta poveramente.
Le parole praticavano più l’arte di nascondere che l’arte di svelare.
Le parole fanno colpo su di me. Se un uomo sa parlare bene e piacevolmente, io mi sciolgo sul pavimento.
Un gergo accademico è perfezionato quando i suoi termini sono difficili da capire e si riferiscono solo gli uni agli altri.
Pensieri elevati debbono avere un linguaggio elevato.
A guardar da vicino, ogni filosofia non è che il senso comune espresso in termini astrusi.
Il vero scrittore non ha niente da dire. Ciò che ha importanza è il modo in cui lo dice.
C'è tanta eloquenza nel tono della voce, nell'espressione degli occhi e nell'aspetto di una persona di quanta ce ne sia nella scelta delle parole.
E' vero che a volte sono un po' cerimonioso. Ho fatto esercizi per parlare in modo più asciutto, meno iperbolico, ma non sono riuscito a cambiare una virgola, sono così.
Quel che manca loro in profondità, gli oratori lo compensano in lunghezza.
Saper padroneggiare la lingua e saper raccontare sono due armi che possono rendere le cose maledettamente difficili a quelli che, da grande, cercheranno di tenerti buono.
In fine, retorica è ne la lingua di chi ama, di chi inganna e di chi ha bisogno.
Non siamo testimoni del flusso d'informazioni, ma del puro spettacolo dell'informazioneresa sacra, ritualmente illeggibile.
Nel discorrere, la discrezione vale più dell'eloquenza.
Discrezione di parola conta più dell'eloquenza.
Rumoroso è il silenzio di chi usa le parole ma non le fa proprie.
L'eloquenza è un dono per chi la possiede e una tortura per chi la subisce.
Quando si difende una buona causa non è difficile essereeloquenti.
In una causa facile tutti possono essereeloquenti.
Gli abili oratori sanno accortamente convertire in elogi gli insulti ricevuti dai nemici.
La politica richiede una certa retorica. Non richiede un'azionemorale che corrisponda alla retorica. La politica richiede invece azione politica.
Nelle discussioni fatte per amore di sé stesse più guadagna chi è vinto, in ragione di quel ch'egli vi impara.
Spero di essere stato oscuro.
La sapienza sanza eloquenzia è poco utile e l’eloquenzia sanza sapienza poco vale, ma fa danno.
La qualità della conversazioneinglese è di essere disossata, così che, almeno per quanto ne ho udito io, essa è tutta forma e niente contenuto.
Chi difende il suo dominio con arme e con la lingua, meglio mantiene che chi usa uno istrumento solo.
Chi nel primo colloquio vi fa periodi lunghi, difficile vi diventi amico.
Le parole grosse, trite come sono, non si addicono molto a esprimere le cose straordinarie; vi si riesce meglio sublimando quelle piccole, portandole al culmine del loro significato.
L'eloquenza migliore è quella che fa sì che le cose si facciano; la peggiore, quella che le ritarda.
Lo scopo dell'arte oratoria presa di per sé non è la verità ma la persuasione.
La brevità è l'anima del senno, e il parlar troppo un fronzolo esteriore.
Se l'eloquenza scaturisce senza sforzo, facile o spontanea, ben venga e tratti argomenti di grande rilievo: ma evidenzi la sostanza, non se stessa.
Lo sciocco erudito scrive le sue sciocchezze in un linguaggio migliore dell'illetterato, ma son sempre sciocchezze.
I devoti degli studi grammaticali non si sono mai distinti per una qualsiasi felicecapacità espressiva.
