Frasi sulla Dittatura
La dittatura non accetta le critiche, ma le ascolta; la democrazia le accetta, ma non le ascolta.
La costituzione democratica è un mezzo per impedire che singoli governanti cedano alle tentazioni, oltremodo pericolose, che nascono quando troppo potere si concentra in troppe poche mani.
Gli imperialisti non dureranno più molto, perché stanno commettendo tutti i misfattipossibili.
Ogni dottrina che indebolisce la responsabilità personale per il giudizio e per l'azione aiuta a creare l'attitudine che accoglie e sostiene lo stato totalitario.
Nella nostra democrazia si devono ricostruirerapporti di lealtà; se non ci si dovesse riuscire, il nostro Paese sarebbe aperto alle avventure di un dittatore.
Le dittature si presentano apparentemente più ordinate, nessun clamore si leva da esse. Ma è l'ordine delle galere e il silenzio dei cimiteri.
Non scrivete mai sotto dittatura e sotto dettatura.
I popoli sotto dittatura anelano alla libertà; se manca tale anelito, cessa il senso della personalità, il desiderio del progresso, il valore dell'iniziativa.
La politica lasciata a se stessa porta una tirannia dentro di sé.
Tolleranza è sempre indice di potere sicuro; quando si sente in pericolo, nasce sempre la pretesa di essere assoluto; nasce dunque la falsità, il diritto divino del mio privilegio, l'inquisizione.
Non esiste re che, avendo forzasufficiente, non sia sempre pronto a convertirsi all'assolutismo.
Vi sono due tipi di dittature: la prima vieta tutto, la seconda permette tutto. Due eccessi con cui si ottiene il medesimo risultato.
La storia dimostra che tutte le dittature, tutte le forme autoritarie di governo sono transitorie. Soltanto i sistemi democratici non sono transitori.
Quando governi con la paura, la risata è il suono più terrificante del mondo.
La dittatura serve a far tacere la gente, la democrazia a farla litigare.
Chi dice di combattere la dittatura dall'interno è già complice.
Quale che sia la religione ai posti di comando di una società, ne sboccia sempre e soltanto una tirannia.
La tirannia è sempre meglio organizzata della libertà.
La calcina con che si murano gli stati de' tiranni è el sangue de' cittadini. Però doverebbe sforzarsi ognuno che nella città sua non s'avessino a murare tali palazzi.
Lo Stato totalitario fa di tutto per controllare i pensieri e le emozioni dei propri sudditi in modo persino più completo di come ne controlla le azioni.
La disponibilità degl’Italiani alla dittatura non è che la loro vocazione al servilismo.
Che cosa è l'uomo? E quella forza che finisce sempre per bilanciare i tiranni e gli dei.
Il fascismo fu una dittatura temperata dall'inosservanza delle leggi.
I dittatori cavalcano avanti e indietro su tigri da cui non osano smontare. E le tigri cominciano ad aver fame.
Il popolo amava Nerone. Perché opprimeva i grandi ma era lieve con i piccoli.
Né anarchia né tirannia; abbiate fede nella medietà.
Dalla paura di tutti nasce nella tirannide la viltà dei più.
È nella debolezza che le persone chiedono le dittature e poteri concentrati al governo. Solo i forti possono essereliberi. E solo i produttivi possono essereforti.
Dovunque vi sia un governoefficiente vi è una dittatura.
La maggior consolazione degli oppressi è forse credersi superiori ai loro tiranni.
La televisione ha reso impossibile la dittatura, ma insostenibile la democrazia.
Senza un giornalismo di regime una dittatura non può sopravvivere.
Le dittature non sono soltanto pericolose, sono esse stesse sempre inpericolo poiché l’uso brutale della forza suscita ovunque ostilità.
Quando il dittatore parlaed il popolo lo ascolta stando sotto gli ombrellivuole dire che i tempi veramente non sono belli.
Sul carro della liberazione che viene da fuori viaggia sempre anche la tirannia.
Ma, o figliuolo! l'umanità geme al nascere di un conquistatore, e non ha per conforto se non la speranza di sorridere su la sua bara.
Quando il governo teme il popolo, c'è libertà. Quando il popolo teme il governo, c'è tirannia.
Il potere assoluto corrompe anche se viene esercitato per scopi umanitari. Il despota benevolo che si vede come un pastore del popolo richiede ancora dagli altri la sottomissione delle pecore.
Democratico: qualcuno sostanzialmente contrario alla dittatura nella quale non può guadagnare una lira.
Il progresso del dispotismo tende a deludere il suo stesso scopo.
