Frasi sulla compassione
Non voglio che la mia vita sia definita da ciò che è inciso su una lapide. Io voglio che sia definito da ciò che è inciso nella vita e nel cuore di quelli che ho toccato.
La compassione, insegna Freud, non è qualcosa di innato. La compassione è una “diga psichica” che deve essere costruita pian piano per permettere ad ogni essere umano di opporsi alla crudeltà. È solo grazie alla compassione che ci si può immedesimare negli altri – in coloro che soffrono, che sono fragili, che hanno bisogno del nostro aiuto – per poi agire di conseguenza. Ma se quando siamo piccoli nessuno ci insegna la compassione, come possiamo poi provarla e combattere le pulsioni di crudeltà che pure caratterizzano la natura umana?
L'uomo non troverà la pace interiore finché non imparerà ad estendere la sua compassione a tutti gli esseri viventi.
Quando sei nella sventura e cerchi compassione dal prossimo, gli porgi una parte del tuo cuore. Ti ringrazierà, se ha buon cuore; se ha il cuore duro, ti disprezzerà.
Sei talmente abituato a vivere da vittima che la felicità che ricevi in questo momento ti fa piangere.
Se un uomo mostra una pietosa compassione verso gli animali, ancor più sarà disposto a comportarsi con pietà verso i propri simili.
Non bisogna invidiare chi non è degno di essere invidiato né gli sciagurati, ma averne piuttosto compassione.
La compassione e l'empatia per il più piccolo degli animali è una delle più nobili virtù che un uomo possa ricevere in dono.
L’essenza della compassione è il desiderio di alleviare la sofferenza degli altri e di sostenere il loro benessere.
L'educazione, la gentilezza, la pazienza e la compassione sembrano spesso essere state parte solo di un nostro passato mitico.
Ho scoperto che la gente a conoscerla un poco poi fa pena. Per questo si sta così bene con gli sconosciuti. Perché non è ancora cominciato il momento in cui fanno pena e si odiano.
Mi fa pena chi non prova entusiasmo per il proprio lavoro. Non solo non sarà mai soddisfatto, ma non realizzerà mai nemmeno un valido obiettivo.
La «compassione» è l’amore di Dio per l’uomo, è la misericordia, cioè l’atteggiamento di Dio a contatto con la miseriaumana, con la nostra indigenza, la nostra sofferenza, la nostra angoscia.
L’infelice che riesca a riempirsi il petto di un soffio di grandezza rialza la testa e smette di compatirsi.
La problematicità crescente della condizione moderna deriva dal progressivo espandersi del cerchio di compassionemorale.
Lo sventurato non bello, e maggiormente se vecchio, potrà esser compatito, ma difficilmente pianto. Così nelle tragedie, ne' poemi, ne' romanzi ec. come nella vita.
Tutti in questo mondo ci dobbiamo compatire l'un l'altro, e specialmente la donna merita di essere un poco più compatita.
La sete di potere dei 'preti' viene estinta, in modo sottile, attraverso l'esercizio della compassione, delle promesse e simili.