Frasi sull’Umiliazione
Le frasi sull'umiliazione riflettono un sentimento molto profondo e complesso che riguarda la nostra sicurezza ed autostima. L'umiliazione è una sensazione di umiliazione, vergogna o disprezzo provata in risposta ad un'azione fatta da qualcun altro. Quando ci sentiamo umiliati, possiamo perdere la fiducia in noi stessi e diventare più vulnerabili agli attacchi verbali. Nonostante l'umiliazione sia spesso vista come qualcosa di negativo, può essere anche un modo per apprendere lezioni preziose e crescere come persone. Ecco alcune frasi sull'umiliazione che riflettono queste considerazioni.
Frasi sull’Umiliazione di Fedor Dostoevskij, Milan Kundera
Il fondamento della vergogna non è il nostro sbaglio personale, bensì che tale umiliazione sia visibile da tutti.
L’umiliazione è una delle emozioni più dolorose che un individuo possa provare. Può essere causato da varie cose, come il rifiuto di un amico o l'essere messo in ridicolo pubblicamente. L’umiliazione può anche essere causata da comportamenti sbagliati o insensibili da parte di qualcun altro.
Ve lo dico io cos’è: è mio figlio. E io sono molto fiera di lui. Se cercherete ancora di offenderlo, vi prometto che ve ne pentirete.
L’offesa accolla ormai all’offeso il futuro della relazione: dalla sua iniziativa dipenderà il futuro.
Convinciti che non entrerai nel sapore e nella soavità di spirito, se non ti darai alla mortificazione di tutto ciò che desideri.
Umiliazione (s.f.). Il comportamento più normale e opportuno di fronte a persona ricca e/o potente.
È tanto più facile ricambiare l’offesa che il beneficio; perché la gratitudine pesa, mentre la vendetta reca profitto.
Una scusa impettita è un nuovo insulto: la parte lesa non vuol essere compensata perché è stata offesa, vuole essere guarita perché è stata ferita.
La sola umiliazione buona è quella che ci arriva dalla vita senza che nessuno ce la procuri intenzionalmente.
Non mi considero speciale, né nel bene, né nel male. Ho avuto i miei alti e bassi come chiunque. Chi ha toccato il fondo in fatto di pubblica umiliazione, dopo, può solo risorgere.
Forse per questo tanti giornalisti diventano arroganti e presuntuosi da vecchi: per le umiliazioni che hanno dovuto ingoiare all’inizio del mestiere.
Non pensare sia ozio il molto indugiare in adorazione davanti a Dio, essa [è] l’umiliazione del corpo e dell’intelligenza … e una grande prontezza alla carità di Dio.
Se io profano con la mia mano indegna, questo santuario è un peccato gentile… Le mie labbra come due pellegrini chiedono la grazia di riparare la rude offesa con un dolce bacio.
Io credo che sia alquanto avvilente avere un marito come rivale: è un’umiliazione se fallisci e un luogo comune se hai successo.
Come fiamma più cresce più contesa dal vento, ogni virtù, che il cielo esalta, tanto più splende quant’è più offesa.
Solitamente il megalomane, sia pazzo che nominalmente sano, è il prodotto di qualche profonda umiliazione.
È proprio di un animo debole ed infermo il chiamarsi offeso dalle ingiurie o da parole, giacché i cani robusti e forti camminano con sicurezza in mezzo ai latrati dei cagnolini.
A dire il vero, non è la morte, è la malattia quello che temo, l’immensa umiliazione legata al fatto di languire nei paraggi della morte.
Ogni scrittore, ogni uomo deve vedere in tutto ciò che gli accade, ivi compreso lo scacco, l’umiliazione e la sventura, uno strumento, un materiale per la sua arte, da cui deve trarre profitto.
Nell’ira si dicono cose tremende che poi si nega d’aver pronunciate per sottrarsi alla duplice umiliazione di doverle smentire e chiedere perdono.
Io non ho fallito 5.000 esperimenti. Ho avuto successo 5.000 volte, gli insuccessi mi hanno insegnato che quei materiali non funzionavano.