Frasi di Roberto Gervaso

La piccola lode di un nemico ci fa più piacere del grande elogio di un amico.

Le lodi che più piacciono agli uomini sono quelle immeritate perché gli fanno credere di possedere le virtù che non hanno.

Il riposo eterno ci farà almeno risparmiare i sonniferi.

Gli elettori dovrebbero scegliere i loro rappresentanti tra coloro che non si candidano.

L’educazione ha lo scopo di farci dimenticare quello che la natura ci ha insegnato.

L’educazione serve a farci dimenticare quello che la natura ci ha insegnato.

La felicità non esiste. Esistono solo momenti e gradi d’infelicità.

Il sogno è la risposta della fantasia alle banalità del reale.

Nessun imbecille è così imbecille da non capire l’utilità di unirsi ad altri imbecilli contro gli intelligenti.

L’altruista è uno che ha fatto male i propri conti.

L’indeciso è uno che teme di volere il contrario di ciò che vuole.

Le gioie del matrimonio finiscono col matrimonio.

Il matrimonio nasce da un equivoco che l’adulterio svela e il divorzio risolve.

Il divorzio è l’ammissione di una sconfitta. Come il matrimonio.

La fama è ciò che resta della popolarità, spenti gli applausi.

Si riscuote più simpatia raccontando i propri guai che magnificando i propri successi.

Vogliamo esser simpatici più per piacere a noi che agli altri.

Più che l’antipatia che qualcuno nutre per noi ci dispiace la simpatia che nutre per altri.

L’uomo ama la donna; la donna, il matrimonio.

L’uomo ama la donna; la donna, il matrimonio.

Le donne che tradiscono solo per amore sono mostri senza fantasia.

In amore, come in politica, il tradimento è una forma di legittima difesa.

Quando una donna dice: “Non capisco cosa mi sta succedendo” vuol dire che è già successo. Con un altro.

Quando un’alba o un tramonto non ci danno più emozioni, significa che l’anima è malata.

Anche la virtù ha i suoi limiti, oltre i quali chi la possiede diventa insopportabile.

Chi dice che certe virtù non siano vizi e certi vizi virtù?

Il moralista, impegnato a predicare la virtù, difficilmente troverà il tempo di praticarla.

Un governo d’onesti è come un bordello di vergini.

Non di rado l’onestà è fatta d’occasioni mancate di disonestà.

La perspicacia è il laser dell’intelligenza.

La differenza fra la donnadisonesta e l'onesta è che di solito la prima è bella.

Non di rado l'onestà è soltanto mancanza d'occasioni di disonestà.

C'è calcolo anche nel disinteresse.

Mediocre in tutto. Anche nella mediocrità.

I debiti non basta farli: bisogna anche dimenticarli.

C'è chi fa debiti per necessità, chi per leggerezza, chi per vizio. Solo il primo, di solito, li paga.

Nulla ci difende meglio dall'egoismo altrui che quello nostro.

L'altruismo è un rimorso dell'egoismo.

C'è chi non ha mai fatto male solo perché non ne ha avuta l'occasione.

Non c'è modestia senza vanità.