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Frasi di Ennio Flaiano

Frases de Ennio Flaiano

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  • L’amore comincia quando ci accorgiamo di avere sbagliato ancora una volta.


  • Viviamo in un'epoca in cui la dichiarazione dei redditi sostituisce i rimorsi.


  • Una volta il rimorso veniva dopo, adesso mi precede.


  • Decise di cambiar vita, di approfittare delle ore del mattino. Si levò alle sei, fece la doccia, si rase, si vestì, gustò la colazione, fumò un paio di sigarette, si mise al tavolo di lavoro e si svegliò a mezzogiorno.


  • L'insuccesso mi ha dato alla testa.


  • La stupidità degli altri mi affascina, ma preferisco la mia.


  • Il peggio che può capitare a un genio è di essere compreso.


  • L’amore è una cosa troppo importante per lasciarla fare agli amanti.


  • Ho poche idee, ma confuse.


  • L’uomo molto ricco deve parlare sempre di poesia o di musica ed esprimere pensieri elevati, cercando di mettere a disagio le persone che vorrebbero ammirarlo per la sua ricchezza soltanto.


  • Certo, certissimo, anzi probabile.


  • Amore? Mah… forse col tempo, conoscendoci peggio.


  • Io non sono comunista perché non me lo posso permettere.


  • Quando l’uomo non ha più freddo, fame e paura, è scontento.


  • La psicanalisi è una pseudo-scienza inventata da un ebreo per convincere i protestanti a comportarsi come i cattolici.


  • Come tutte le mattine si alzò si guardò allo specchio e si vide bruttissima: ci mise un’ora a farsi brutta.


  • L’oppio è ormai la religione dei popoli.


  • La moda è l’autoritratto di una società e l’oroscopo che essa stessa fa del suo destino.


  • L’avarizia è la forma più sensuale di castità.


  • La serietà è apprezzabile soltanto nei fanciulli. Negli uomini saggi è il riflesso della rinuncia.


  • Se i popoli si conoscessero meglio si odierebbero di più.


  • La pubblicità fa più danni della pornografia perché unisce l’inutile al dilettevole.


  • Mai epoca fu come questa tanto favorevole ai narcisi e agli esibizionisti. Dove sono i santi? Dovremo accontentarci di morire in odore di pubblicità.


  • Sono offeso da come va il mondo − dalla volgarità delle masse.


  • “E vissero tutti infelici e scontenti”. Così, per non ingannare il suo bambino termina le favole.


  • La civiltà del benessere porta con sé proprio l’infelicità.


  • La moda – il nostro modo d’essere – è l’autoritratto di una società, l’oroscopo che essa stessa fa del suo destino.


  • L’immaginazione al potere. Ma quale immaginazione accetterà di restarvi?


  • Cosa fareste se scopriste che l’amante di vostra moglie la tradisce con un’altra?


  • Certi vizi sono più noiosi della stessa virtù. Soltanto per questo la virtù spesso trionfa.


  • Il prossimo è troppo occupato coi propri delitti per accorgersi dei nostri.


  • In questi tempi l'unico modo di mostrarsiuomo di spirito è di essere seri. la serietà come solo umorismo accettabile.


  • L'insuccesso mi ha dato alla testa.


  • In amore bisogna essere senza scrupoli, non rispettare nessuno. All'occorrenzaessere capaci di andare a letto con la propria moglie.


  • Da ragazzo ero anarchico, adesso mi accorgo che si può esseresovversivi soltanto chiedendo che le leggi dello Stato vengano rispettate da chi governa.


  • In questi tempi l'unico modo di mostrarsiuomo di spirito è di essere seri. la serietà come solo umorismo accettabile.


  • In questi tempi l'unico modo di mostrarsiuomo di spirito è di essere seri. La serietà come solo umorismo accettabile.


  • Quando la vanità si placa l'uomo è pronto a morire e comincia a pensarci.


  • Mia moglie fa una terapia contro le vene vanitose.


  • Se non hai idee, poco male, la colpa non è tua. Ma se non hai idee e ti «vengono» egualmente, allora pèntiti.