Frasi Tristi sull’Amore

Non c’è travestimento che possa alla lunga nascondere l’amore dov’è, né fingerlo dove non è.

Il peggior modo di sentire la mancanza di qualcuno è starci seduto vicino e sapere che non lo potrai avere mai.

Non avrei mai dovuto andarmene! Avrei dovuto intuire l’affetto che stava dietro i suoi poveri trucchi. I fiori sono così contraddittori! Ma ero troppo giovane per saperla amare.

Nell’amicizia come nell’amore spesso si è più felici per le cose che si ignorano che per quelle che si sanno.

Trova qualcuno che ti faccia dimenticare il tuo passato e la tristezza. Trova qualcuno che ti cambi la vita, che la renda migliore, che sostituisca e riempia il vuoto di chi se n’è andato. Trova qualcuno per cui vale la pena sorridere.

L’amore è molto simile a una tortura o a una operazione chirurgica. Anche se i due amanti sono molto innamorati e colmi di reciproci desideri, uno dei due sarà sempre più calmo o meno invasato dell’altro. Quello, o quella, è l’operatore, ovvero il carnefice; l’altro, o l’altra, l’assoggettato, la vittima.

… e per un attimo ho pensato di amarla. Ma sono molto lento a pensare e pieno di regole interiori che agiscono da freno ai miei desideri.

Si conosce di più l’amore attraverso l’infelicità che procura che per la felicità , spesso misteriosa, che diffonde nella vita degli uomini.

L’amore è una forma di pregiudizio. Si ama quello di cui si ha bisogno, quello che ci fa star bene, quello che ci fa comodo. Come fai a dire che ami una persona, quando al mondo ci sono migliaia di persone che potresti amare di più, se solo le incontrassi? Il fatto è che non le incontri.

Quando dai a qualcuno tutto il tuo cuore e lui non lo vuole, non puoi riprenderlo indietro. Se ne è andato per sempre.

Si ama perché si sente il bisogno di farlo, non per ottenere qualcosa o essere ricambiati, altrimenti si è destinati all’infelicità .

L’amore, di solito, non dura che fino al momento in cui comincia a diventare ragionevole e a fondarsi su qualche cosa.

L’amore è sofferenza addolcita con l’immaginazione, salata con le lacrime, condita col dubbio, insaporita con le novità , e ingerita con gli occhi chiusi.