Frasi sulla Sofferenza
De-pensarsi, de-respirarsi, mentre si giace nel sole, finché non vi sia nulla di me, e tutto si perda nel vento e nel sole; nulla, tranne un piccolo punto di dolore.
Le ossa si rompono, gli organi cedono, la pelle si lacera. Possiamo ricucire la pelle e riparare il danno, alleviare il dolore. Ma quando la vita va in pezzi, quando noi andiamo in pezzi, non c’è una scienza, non ci sono regole scritte, possiamo solo camminare a tentoni.
Il dolore reale ci cura dai mali immaginari. Sentiamo dentro di noi mille miserie fino a che non abbiamo la fortuna di sentire la miseria.
Le frasi sulla sofferenza possono aiutare le persone a capire meglio i sentimenti che si provano durante i momenti difficili della vita. Talvolta, le parole possono esprimere quello che non è possibile dire con le azioni. Le frasi sulla sofferenza incoraggiano anche le persone a trovare il significato nella loro vita malgrado la sofferenza che stanno affrontando.
Quella dei sogni è una balla colossale. Lo sapevo. L’ho sempre saputo. Perché poi arriva il dolore e niente ha più senso. Perché tu costruisci, costruisci, costruisci e poi all’improvviso qualcuno o qualcosa spazza via tutto. Allora a che serve?
Sono stanco soprattutto del male che gli uomini fanno a tutti gli altri uomini. Stanco di tutto il dolore che io sento, ascolto nel mondo ogni giorno, ce n’è troppo per me. È come avere pezzi di vetro conficcati in testa sempre continuamente. Lo capisci questo?
Se tutti i monti fossero libri, tutti i laghi inchiostro e tutti gli alberi penne, questo non basterebbe ancora per descrivere tutto il dolore del mondo.
Sinché un uomo gode della vita, nulla deve disperare: può ad un tratto passare dal più profondo dolore alla massima gioia; dalla massima disgrazia alla più alta felicità.
Il dolore è sordo, il dolore è muto. Il dolore è sordomuto. Sordo perché ascolta solo se stesso, muto perché non ci sono parole che possano parlarne.
C’è una linea sottile che separa il riso e il dolore, la commedia e la tragedia, umorismo e serietà.
Il dolore è un paese dove piove di continuo, ma non cresce nulla. I morti vivono da un’altra parte, con addosso i vestiti con cui li ricordiamo.
Ogni vero dolore viene scritto su lastre di una sostanza misteriosa al paragone della quale il granito è burro. E non basta una eternità per cancellarlo.
È più facile trovare uomini disposti a morire che trovare quelli disposti a sopportare il dolore con pazienza.
Sembra che la natura sia in grado di darci solo malattie piuttosto brevi - la medicina ha inventato l'arte di prolungarle.
Se la malattia e la tristezza sono contagiose, non c’è niente al mondo così irresistibilmente contagioso come il riso e il buonumore.
La malinconia si tira dietro la disperazione ché loro sono amiche, e tutte e due insieme mettono le mani a imbuto sulla bocca e chiamano a piena voce le malattie.
Le malattie sono più intelligenti di noi: trovano la risposta ai nostri problemi molto prima della ragione.