Frasi sul Razzismo

Non so se sia possibile far cessare la violenza, le guerre, il razzismo e l’odioreligioso. C’è un ostacolo insormontabile da superare: gli esseri umani.

Non c'è nulla di male nel confessare un atteggiamentointollerante verso un'altra razza; la confessione, infatti, chiarisce un grave problema personale da risolvere: il razzismo.

Una nazione è una società unita da una delusione riguardo i propri antenati e da un odio comune per i propri vicini.

Probabilmente nessuna belva ci ha mai odiato come i membri disgustati della nostra stessa razza.

Io non penso che qualsiasi uomo debba essere attaccato per motivi di razza o di religione, o che debba essere immune da attacchi a causa della sua razza o religione.

La persecuzione antiebraica è solo uno degli aspetti del razzismo nel mondo, ma ne è stata l'espressione più orribile.

È difficile essere neri. Sei mai stato nero? Ero nero una volta, quando ero povero.

Dio presta il doppio dell'attenzione a Natale, come i media quando un bambino bianco scompare.

Dovrebbe esserci una lezione sull'apartheid. Dovrebbe esserci una lezione sul perché la gente è affamata.

Quando sei un ragazzino, non vedi i colori.

Shirley cerca di non soccombere alla paranoia che deriva dal pensare che ogni reazione negativa sia dovuta al colore della sua pelle.

La cattiveria va più in profondità del colore della pelle.

Il padrone diceva che l'unica cosa più pericolosa di un negro con la pistola è un negro con un libro in mano.

Non è giusto dire che è più stupido un completo imbecille di un razzista: sono a pari merito nella scala più bassa dell'evoluzione.

L'odio razziale non fa parte della naturaumana, anzi, è l'abbandono dell'umanità.

Con tutti questi bianchi divento nervoso.

Ero una bambina un po' confusa, perché sono cresciuta con mia madre, che è nera. Sono stata cresciuta come una 'nera'. Ma una volta arrivata a scuola mi davano della 'bianca'.

Il razzismo nasce dall'ignoranza più bassa; è sui bambini che bisogna agire.

Mi resi conto che la macchina fotografica poteva essere un'arma contro la povertà, il razzismo e ogni tipo di brutturasociale. Fu allora che decisi di volerne una.

Credo che la segregazione sia sbagliata sia nell'essereimposta dai bianchi sia nell'essererichiesta dalla gente di colore.

Sono cresciuta come un'afro-americana del Sud durante la segregazione e ogni giorno mi sentivo dire che non era una brava bambina tanto quanto lo era una ragazza bianca.

Credo che sia molto importante far vedere il mondo e le altre culture agli italiani, anche perché la dimensione populista della nostra cultura é molto xenofoba.

Credo che il razzismo sia terribile e sono convinta che dovremmo piuttosto cominciare ad odiarci per motivi personali.

Ad Harvard avere il colore della pelle 'giusto' ti garantisce diritti che ad altri vengono negati.

Il vero razzismo è quello dell'ipocrisia che deriva dalla paura di passare per razzista.

Voglio vedere quanta più gente di colore possibile impegnata professionalmente.

Ogni singola moda di educazione progressista negli ultimi trent'anni ha offeso i poveribambini neri.

Pubblicamente inconsolabili del fatto che il razzismo continui, questi attivisti sembrano in privato terribilmente inorriditi che sia stato abolito.

È il nuovo razzismo, quello che ti fa meritare il rispetto solo per i tuoi soldi.

Questo deprecabile razzismo da stadio sta rovinando l'immagine di milioni di razzisti per bene.

Oggigiorno la gente comincia a beffarsi della vitafamiliare e dell'istituto della famiglia; tra poco si finirà per buttare a mare tutto e ci si sposerà fra bianchi e negri.

Nel linguaggio del razzismo puro c’è una sorta di potere magico e maligno.

L'esistenza di una qualsiasi razza pura con doti speciali è un mito, come lo è il convincimento che ci siano razze delle quali tutti gli appartenenti siano destinati all'eterna inferiorità.