Frasi sul Passato

Chi non ha più un passato non ha neppure un avvenire.

Il passato è già avvenuto. Non si può far nulla per cambiarlo. Ma il futuro, be’… se non sai chi sei, non hai idea di chi puoi diventare e non hai armi per arrivarci incolume.

Mi guardo le spalle, perché non so mai che cosa aspettarmi dal passato.

Non c'è ricordo più ingannevole di rincorrere il passato con il presente.

Molte persone sono come prigioniere, pensano solo al futuro o vivono nel passato. Non sono nel presente, e il presente è dove tutto ha inizio.

Non è quello che hai fatto nella tua vita passata a influenzare il presente, ma è ciò che fai nel presente che redimerà il passato e logicamente cambierà il futuro.

In questo viaggio attraverso il tempo gli attimi si sommano al passato, ai ricordi e al futuro... ma a fuggire sono sempre i nostri sogni!

Possiamo chiudere con il passato, ma il passato non chiude con noi.

Non bisognerebbe mai tornare nel proprio passato, né cercare di ripetere oggi quel momento di gioia che già siamo stati fortunati d’avere avuto ieri.

Se continui a vivere di ricordi del passato ti perderai le cose belle del presente che potrebbero servirti per organizzare un futuro migliore, degno di esserevissuto.

Il passato è l'unica cosa morta capace di rivivere nel futuro.

Nello stesso momento guarda davanti e dietro.

Come il giovane vive nel futuro, così l'adulto vive nel passato: nessuno sa giustamente come vivere nel presente.

Nessun uomo è tanto ricco da potersi ricomprare il passato.

Nessuno di noi può cambiare i nostri ieri, ma tutti noi possiamo cambiare i nostri domani.

La vecchiaia comincia nel momento in cui il tuo attaccamento al passato supera la tua eccitazione per il futuro.

È stato detto che, mentre Dio non può alterare il passato, gli storici possono farlo; ed è forse perché possono essergli utili sotto questo aspetto, che Egli ne tollera l'esistenza.

Non voglio togliere a nessuno la libertà di andare, ma mi ribello a questa voglia di cancellare il passato, di ignorarlo, di procedere più rapidamente.

Io non ho che una lanterna con la quale i miei piedi vengono guidati; ed è la lanterna dell'esperienza. Io non conosco altra strade nel giudicare il futuro che attraverso il passato.

Continuo a sperare che, col passare del tempo, recupereremo la nostra spontaneità. Ma una parte di me sa che è una speranza vana. Non si può tornare indietro.

Quanto più pensiamo a tutto quello che fu e che sarà, tanto più pallido ci diventa quel che è ora.

Le lacrime e la collera proiettate nel passato ci sottraggono l’energiamorale di cui abbiamo bisogno nel presente.

Sulla terra due cose sono semplici: raccontare il passato e predire il futuro. Ma vederci chiaro giorno per giorno è un altro affare.

Come facciamo a vivere senza le nostre vite? Come sapremo di essere noi senza il nostro passato?

Non si può restare attaccati sempre e soltanto alle vicende del presente e del passato e farne un pretesto per attaccare gli avversari invece di pensare a costruire insieme un futuro migliore.

Il miglior profeta del futuro è il passato.

Il fascino della storia, come quello del mare, risiede in ciò che cancella: l'onda che sopraggiunge fa sparire dalla sabbia la traccia della precedente.

Ogni istante si dissolve in un soffio trasformandosi immediatamente in passato, la realtà è effimera e transitoria, pura nostalgia.

Tu non sei quale in precedenza hai deciso di essere, ma quale oggi scegli di essere.

Del passato dovremmo riprendere i fuochi, e non le sue ceneri.

Io ho compreso che il passato ed il futuro sono vere illusioni, che essi esistono nel presente, che è quello che c’è ed è tutto quello che c’è.

Ci sono molte forme di gelosia, ma la più terribile è la gelosia del passato.

Più del presente contava il passato, più del possesso il ricordarsene. Di fronte alla memoria, ogni possesso non può apparire che delusivo, banale, insufficiente.

Il passato non può essere cambiato, ma il futuro è nelle tue mani.

Tutto è quello che è perché tutto è stato quello che è stato.

Cioè, non dimenticate che la terra ha circa cinquemila milioni di anni, come minimo. Chi può permettersi di vivere nel passato?

Un uomo è quello che ha commesso. Se dimentica è un bicchiere messo alla rovescia, un vuoto chiuso.

Un popolo che dimentica i fasti del patriottismo è un popolo in decadenza. Il passato segna i doveri dell’avvenire.

Chi controlla il passato - diceva lo slogan del Partito - controlla il futuro. Chi controlla il presente controlla il passato.

Noi creiamo le nostre circostanze tramite le nostre scelte passate. Abbiamo sia la capacità che la responsabilità di compiere scelte migliori a cominciare da oggi.