Frasi sul Disprezzo
Le frasi sul disprezzo rappresentano un modo molto forte e diretto per esprimere il nostro disappunto verso qualcuno o qualcosa. Il disprezzo è un sentimento che nasce da un'opinione sfavorevole di qualcosa o di qualcuno, accompagnato da un'emozione negativa come la delusione, l'irritazione o la rabbia. Le persone che sono state disprezzate si sentono non rispettate, sminuite o trattate male e possono provare risentimento o umiliazione.
Frasi sul Disprezzo di Albert Camus, Friedrich Nietzsche, Arthur Schopenhauer
Che senso ha rispettare chi non rispetta noi? Che senso ha difendere la loro cultura o presunta cultura quando essi disprezzano la nostra?
Le frasi sul disprezzo indicano l’atteggiamento di chi esprime disapprovazione nei confronti di qualcosa o di qualcuno. Esse rappresentano un modo di comunicare che non è mai gradito né apprezzato, ma che è purtroppo presente nella nostra società. Le persone si sentono spinte ad esprimere disprezzo per le cose che non condividono, come opinioni politiche, abitudini, modi di vita e religioni differenti dalle proprie.
Dicono che il silenzio sia di chi s'accontenta; ma io vi dico che il rifiuto, la ribellione e il disprezzo si annidano nel silenzio.
Fortunati coloro che possono ancora odiare! Il vero disprezzo consiste nel non dare valore più a niente.
Quando sei nella sventura e cerchi compassione dal prossimo, gli porgi una parte del tuo cuore. Ti ringrazierà, se ha buon cuore; se ha il cuore duro, ti disprezzerà.
Ci son degli uomini a cui bisogna sparare prima di dirgli buona sera, e anche allora non valgono la pallottola che serve ad ammazzarli.
Bisognerebbe amare, amare follemente, senza vedere ciò che si ama. Perché vedere è comprendere, e comprendere è disprezzare.
Durante un banchetto gli gettarono degli ossi, come a un cane. Diogene, andandosene, pisciò loro addosso, come un cane.
La televisione. La televisione è la cosa più sinistra del nostro pianeta. Va' subito a prendere la tua TV e buttala dalla finestra o vendila e compra uno stereo migliore.
Vogliamo smettere di appartenere al numero degli schiavi? Rompi le catene e allontana da te tutta la paura e il disgusto.
Disprezzo più me stessa perché permetto a un altro essereumano di far crollare le mie sicurezze e penetrarle tanto facilmente da destabilizzarmi in questo modo.
Ho sempre avuto il massimo disprezzo per le ricchezze, non perché non mi piacessero, ma perché odiavo le fatiche e le preoccupazioni che ne derivano.
Quello che mi dava fastidio è che lui era falso, voleva apparire diverso da ciò che era, non era coerente. Era un uomorazionale che dimostrava poi di essere assolutamente irrazionale.
Non sempre il desiderio è diminuito dal disgusto. E neppure può essere elargito a chi più lo merita.
Tu mi hai fatto conoscere qual infausto potere abbia sopra di noi il tuo sesso, e mi hai fatto a costo mio imparare, che per vincerlo non basta no disprezzarlo, ma ci conviene fuggirlo.
Talvolta è più offensivo essere apprezzati per i motivi sbagliati che essere disprezzati per quelli giusti.
Il disvalore: ovvero lo specchio deformante attraverso il quale il potere ci costringe a subire l'immagine falsata di noi stessi.
Più guardo gli uomini, meno mi piacciono. Se soltanto potessi dire la stessa cosa delle donne, tutto sarebbe a posto.