Frasi sul Controllo
Se padroneggi il problema, conquisti il cliente. Se perdi il problema, perdi il cliente. È semplicemente così.
Quando non puoi risolvere un problema, gestiscilo.
Siamo su un treno che va a trecento chilometri all'ora, non sappiamo dove ci sta portando e, soprattutto, ci siamo accorti che non c'è il macchinista.
La qualità va costruita, non controllata.
Il controllo senza l'azione è semplicemente un hobby.
In democrazia nessun fatto di vita si sottrae alla politica.
Dobbiamo esercitare un controllo permanente sul potere e non permettere che anche solo una delle nostre domande rimanga senza risposta. E sono molte le domande che abbiamo.
Un giorno l'afflizione sorriderà di nuovo, e fino ad allora, dolore, stai a cuccia!
In questo Paese dai mille controlli non esiste nessun controllo proprio perché ne esistono troppi.
Mi ostino a voler controllare l’incontrollabile.
Un buon editor (che siate voi stessi o un altro) riduce all’osso la vostra prosa. Taglia tutto quello che può tagliare, in modo che l’attenzione non sia distratta da parole inutili.
Le gioie più grandi sono sempre amiche della paura, perché non siamo in grado di gestirle.
Colui che ama meno, controlla la relazione.
La vita non si poteva controllare, fluiva come acqua da buchi microscopici.
La realtà delle cose è che tu stai scappando dalla vita e non riesci a controllare tutto. Anche se lo vorresti.
Lo Stato totalitario fa di tutto per controllare i pensieri e le emozioni dei propri sudditi in modo persino più completo di come ne controlla le azioni.
Il mio punto di vista sul controllo delle nascite è leggermente distorto dal fatto di essere il settimo di nove fratelli.
Un bambino è come una rivoluzione, puoi dargli la vita, ma non controllare come andrà a finire.
Il piacere del vero sognatore non dipende dalla sostanza del sogno, ma da questo: tutto quello che accade nel sogno non accade solo senza il suo intervento, ma fuori del suo controllo.
E' proprio l’eccesso di tentato controllo che fa perdere il controllo.
Nella storia dell’umanità, così come nella vita di ciascun individuo, il rammarico non pone riparo a un attimo sfuggito di controllo.
Andare in bicicletta vuol direimparare a gestire il tempo: il tempo breve della giornata o della tappa e il tempo lungo degli anni che si accumulano.
Non sono le grandicose che ci spediscono al manicomio, non è la perdita di un amore, ma il laccio della scarpa che si rompe quando abbiamo fretta.
Penso che ogni genere di potere debba essere controllato. Senza dubbio non è opportuno che pochi abbiano in mano il potere di far morire di fame intere regioni.
La leadership è una questione di avere persone che ti guardano e guadagnare la fiducia, vedendo come reagisci. Se sei in controllo, sono sotto controllo.
Una forma di monofobia è la paura di perdere il controllo oppure, che è la stessa cosa, la paura di lasciarsi andare.
Non si impara a soffrire di meno, ma si impara a gestire il dolore.
Una teoria deve essere temprata con la realtà.
L'analisi distrugge l'interezza. Ci sono cose, cose magiche, che devono restare intere. Se cominci a guardarne le singole parti, svaniscono.
Un'arma incontrollabile è un folle nonsenso, un po' come una donna in preda a una crisi isterica.
Essere il primo, il più bravo, farecose che gli altri non fanno significa controllare il futuro, prevenire il futuro, influenzare il futuro.
State alla larga dall’uomo che sbircia dalla finestra e tenta di capire voi.
Fai il miglior uso di ciò che è in tuo potere, e prendi il resto come viene.
La mancanza di paura non è l'assenza di paura. È la padronanza della paura. È alzarsi nuovamente quando cadiamo giù.
Abbiamo imparato a controllare tutti gli organi del corpo umano eccetto uno: il cervello! E nel cervello è racchiusa tutta la vita.
Va bene avere le uova in un paniere finché controlli ciò che accade in quel paniere.
Se oggi chi detiene il potere intende ridurre l'umanità in schiavitù nei confronti del lavoro, è perché un lavoro totalizzante è un ottimo mezzo per esercitare il controllosociale.
Gli individui capaci di prestazioni superiori cercano attivamente il feedback: vogliono sapere come sono percepiti dagli altri, e si rendono conto che si tratta di informazioni preziose.
Scrivere ti dà l'illusione del controllo e poi ti rendi conto che è solo un'illusione, che le persone stanno mettendo dentro in ciò che scrivi le loro proprie cose.
La parola è controllo. Questo è il mio obiettivo finale: avere il controllo.
