Temi

Frasi sulla Delusione
Frasi sul Rispetto
Frasi sulla Falsa Amicizia
Frasi sulla Tristezza
Frasi sugli Abbracci
Frasi sull’opportunismo
Frasi sulla Calunnia
Frasi sulla Cattiveria
Frasi sulla Sincerità
Frasi sulla delusione d’amore
Frasi sull'Indifferenza
Frasi sul tradimento
Frasi sui Figli
Frasi sul Comportamento
Frasi sulle persone Negative
Frasi sulle Persone False
Frasi sul Silenzio
Frasi sulla Dignità
Frasi sull'Egoismo
Frasi sulla Pazienza
Autori
×

Frasi sui diritti degli animali

0

Per insultare qualcuno gli diciamo “bestia”. Per la crudeltà deliberata e il suo comportamento, “umano” dovrebbe essere il più grande insulto.



Anche gli animali sono creature di Dio, che nella loro muta sofferenza sono un segno dell’impronta universale del peccato e della universale attesa della redenzione.




È difficile immaginare esperimento più sterile di risultati scientifici della vivisezione.



Le nature sanguinarie nei riguardi degli animali rivelano una naturale inclinazione alla crudeltà.


Potrebbero interessarti anche



Gli animali non mancano mai di naturalezza, tranne che allo stato domestico.




È meglio essere uccel di bosco, che uccel di gabbia.



Sono vegetariano per motivi etici e non medici. Gli animali vanno rispettati e non uccisi per poi mangiarli. Tutti gli animali.



La diffusione e la condivisione delle idee animalistiche è la forza che può garantire i diritti degli animali, soggetti deboli rispetto agli umani.



Puoi addomesticare i cani col cibo, gli uomini con il denaro, ma i lupi non li addomestica nessuno!



Per me, la vita di un agnello non è meno preziosa di quella di un essere umano.




L’amore per gli animali è intimamente associato con la bontà di carattere, e si può tranquillamente affermare che chi è crudele con gli animali non può essere un uomo buono.



“Non Uccidere” non si applica all’omicidio di una sola specie, bensì a tutti gli esseri viventi e questo comandamento fu scritto nel cuore dell’uomo molto prima di essere proclamato sul Sinai.



Mi hanno detto che l’addomesticamento con i gatti è molto difficile.Non è vero. Il mio mi ha addomesticato in un paio di giorni.



Se si guarda negli occhi un animale, tutti i sistemi filosofici del mondo crollano.




Diventi responsabile per sempre di ciò che hai addomesticato.



Verrà il tempo in cui l’uomo non dovrà più uccidere per mangiare, ed anche l’uccisione di un solo animale sarà considerato un grave delitto.



La maggior parte degli esperimenti sugli animali sono inutili.



È tutto collegato. Quello che accade ora agli animali, succederà in seguito all’uomo.


Potrebbero interessarti anche



Se l’ape scomparisse dalla faccia della terra, all’uomo non resterebbero che quattro anni di vita.



Si possono fare impazzire gli animali mettendone troppi in un recinto troppo piccolo. L’homo sapiens è l’unico animale che lo fa volontariamente a sé stesso.



Gli animali hanno un’anima. L’ho visto nei loro occhi.



Le generazioni future leggeranno degli animali del bosco, come dei popoli della Bibbia.



Oltre l’amore e la simpatia, gli animali danno prova di altre qualità legate agli istinti sociali che in noi si chiamerebbero morali.



Ogni volta che vedo la fotografia di un cacciatore che sorride sopra la sua vittima, resto sempre impressionato dalla schiacciante superiorità morale ed estetica dell’animale morto rispetto a quello vivente.



Gli animali non possono esprimere la loro disapprovazione, ma possono lamentarsi e protestare, almeno finché le loro corde vocali non vengono tagliate per risparmiare agli sperimentatori le proteste rivolte nei loro confronti.



Fintanto che l’uomo continuerà a distruggere gli esseri viventi inferiori, non conoscerà mai né la salute né la pace. Fintanto che massacreranno gli animali, gli uomini si uccideranno tra di loro. Perché chi semina delitto e dolore non può mietere gioia e amore.



Ho creato un istituto, l’Istituto Europeo di Oncologia, dove non si usano animali, se voi cercate ovunque, frugate in tutto l’istituto, non trovate un posto dove vi siano animali di laboratorio.



Vengono addomesticati [gli animali] per mezzo dei vantaggi che si concedono loro. Per esempio, il genere dei coccodrilli si abitua a convivere pacificamente, in alcune regioni, con i sacerdoti a seguito delle cure che questi ultimi riservano loro nutrendoli.



Ci sarebbero meno bambini martiri se ci fossero meno animali torturati, meno vagoni piombati che trasportano alla morte le vittime di qualsiasi dittatura, se non avessimo fatto l’abitudine ai furgoni dove gli animali agonizzano senza cibo e senz’acqua diretti al macello.



L’approccio abolizionista […] rifiuta le riforme welfariste e di regolazione come strategie, promuovendo e sostenendo invece il veganismo come un approccio creativo e nonviolento per la liberazione animale.



Il consumo di carne nella civiltà contadina era, oltre che contenuto, legato a cicli naturali e basato sul rispetto degli animali. L’allevamento intensivo di oggi è, invece, una forma di crudeltà inaccettabile.



Il lupo, docile e sottomesso, riusciva simpatico alla folla. Assistere ad uno spettacolo di addomesticamento è sempre una cosa piacevole, e il vederne sfilare dinanzi tutte le varietà è la nostra suprema gioia. Per questo vi è sempre tanta gente sul passaggio dei cortei reali.



Guarda che cosa sono gli allevamenti intensivi. […] Guarda che cosa facciamo effettivamente in nome del «benessere degli animali» e del «trattamento umano», e poi decidi se sei ancora disposto a mangiare carne.



I nostri nipoti un giorno ci chiederanno: “Dov’eri tu durante l’Olocausto degli animali? Che cosa hai fatto per fermare questi crimini orribili? A quel punto, non potremo usare la stessa giustificazione per la seconda volta, dicendo che non lo sapevamo.



L’uomo è l’unica creatura che consuma senza produrre. Egli non dà latte, non fa uova, è troppo debole per tirare l’aratro, non può correre abbastanza velocemente per prendere conigli. E tuttavia è il re di tutti gli animali.



Tutti gli animali, noi soli esclusi e quelli che abbiamo addomesticato per dividere con loro le nostre miserie, gioiscono di tutti i piaceri di cui sono capaci per loro natura; non conoscono il lavoro, la guerra, la malattia.



L’amore per l’uomo non esclude quello per gli animali, e viceversa, perché l’amore non è mai fonte di separazione né di giudizio. Chi ama, ama e basta. Chi ama e separa, non ha mai iniziato a farlo.