Frasi di Vittorio Alfieri

Spesso è da forte, più che il morire, il vivere.

Sempre ho preferito tristo originale ad ottima copia.

E non vi può essere maggior gloria, che di generosamente morire per non viver servo.

Chi molto legge prima di comporre, ruba senza avvedersene e perde originalità, se ne avea.

Dalla paura di tutti nasce nella tirannide la viltà dei più.

Il lusso – che io definirei l’immoderato amore ed uso degli agi superflui e pomposi – corrompe in una nazione ugualmente tutti i ceti diversi.

Volli, e sempre volli, e fortissimamente volli.

Far tacere un vecchio é cosa difficile. Far poi tacere un vecchioautore é cosa impossibile.

Il lusso... (che io definirei 'l'immoderato amore ed uso degli agi superflui e pomposi') corrompe in una nazione ugualmente tutti i ceti diversi.

Si deve chiamare tirannide qualunque governo in cui chi è preposto all'esecuzione delle leggi può farle o infrangerle con sicurezza e impunità. Ogni popolo che lo sopporta è schiavo.

Dolce a veder di giovinezza il brio, che con modestia lietamente aggiunto, in bella donna, manifesti a un punto sua candid’alma e il natural desio!

La provvidenza fa sì che nessun uomo trovi la felicità del crimine.

La disgrazia non sta nella punizione, ma nel crimine.

Ove son leggi, tremar non dee chi leggi non infranse.

Leggere, come io l'intendo, vuol dire profondamente pensare.

Uom, se' tu grande, o vil? Muori, e il saprai.

Non abusare mai del tuo potere.