Frasi di John Keats

Vorrei quasi che fossimo farfalle e vivessimo tre soli giorni d’estate. Tre giorni così, con te, sarebbero più colmi di delizie di quante ne potrebbero contenere cinquant’anni di vita ordinaria.

Datemi libri, frutta, vino francese, un buon clima e un pò di musica fuori dalla porta, suonata da qualcuno che non conosco.

La mia religione è l’amore – potrei morire per esso. Potrei morire per te.

Le melodie ascoltate sono dolci, ma più dolci ancora sono quelle non ascoltate.

Datemi libri, vino francese, frutta, bel tempo e un po’ di musica suonata all’aperto da qualcuno che non conosco.

E quando sarai stanca, ti troverò un letto, di muschi e fiori, per coprirti la testa.

Spesso il piacere è un ospite passeggero, ma il dolore ci stringe in un crudele abbraccio.

Se la poesia non nasce con la stessa naturalezza delle foglie sugli alberi, è meglio che non nasca neppure.

Nulla diventa mai reale finché non è conosciuto per esperienza.

Non c’è inferno più crudele del fallimento in un grande scopo.

La fantasia si può paragonare al sogno di Adamo: Adamo si svegliò e scoprì che era realtà.

«Bellezza e verità sono una cosa». Questo è quanto sappiamo sulla terra E questo è tutto che sapere importa.

Quel che l’immaginazione coglie come cosa bella, quella dev’essere la verità.

Non ho mai avuto paura del fallimento, perché preferirei fallire che non essere tra i migliori.

Nulla diviene mai reale fino a quando non viene sperimentato. Anche un proverbio non è per te un proverbio fino a quando la tua vita non lo ha illustrato.

Ora un tenero bacio,Sì, con quel bacio,entro in una promessa infinita.

Vorrei quasi che fossimo farfalle e vivessimo appena tre giorni d'estate, tre giorni così con te li colmerei di tali delizie che cinquant'anni comuni non potrebbero mai contenere.

Ma fammi ridere un po', ho tempo un sacco di tempo per piangere.

Le parole più belle son spesso quelle non dette, quelle che naufragano nei silenzi.

Oh, Avessi un tempo così al riparo dal cruccioCh’io potessi ignorare il mutar delle lune,né udir la voce dell’indaffarato buon senso!

Chi s'attrista pensando all'ozio, non può essere ozioso, e desto è colui che crede di dormire.

La vita è un'avventura da vivere, non un problema da risolvere.

Chi s'attrista pensando all'ozio, non può essere ozioso, e desto è colui che crede di dormire.

Non sono certo di nulla tranne che della santità degli affetti del cuore, e della verità dell'immaginazione.

Ciò che l'immaginazione coglie come bellezza deve essere verità.

L'unico modo per rafforzare l'intelletto è quello di non decidere niente riguardo a nulla - di lasciare che la mente sia una strada percorribile da tutti i pensieri.

Lascia sempre briglie sciolte alla fantasia, il piacere non è mai in casa nostra.

Chi s'attrista pensando all'ozio, non può essere ozioso, e desto è colui che crede di dormire.