-
La prova basilare della libertà non è tanto in ciò che siamo liberi di fare quanto in ciò che siamo liberi di non fare.
-
-
-
-
È dubbio se gli oppressi abbiano mai lottato per la libertà. Essi lottano per l’orgoglio e il potere – potere di opprimere gli altri. Gli oppressi vogliono soprattutto imitare i loro oppressori; vogliono vendicarsi.
-
-
Gli uomini si stancano non tanto di non fare le cose che vogliono fare quando di fare le cose che non vogliono fare.
-
L'obbligo di prende noi stessi sul serio è in proporzione inversa alla nostra capacità creativa. Quando il flusso creativo si esaurisce, tutto ciò che resta è la nostra importanza.
-
-
Il potere assoluto corrompe anche se viene esercitato per scopi umanitari. Il despota benevolo che si vede come un pastore del popolo richiede ancora dagli altri la sottomissione delle pecore.
-
-
-
L'opposto del fanaticoreligioso non è il fanaticoateo ma il cinico gentile al quale non importa se dio esista oppure no.
-
In realtà non siamo riconoscenti verso quelli che ci permettono di realizzare i nostri sogni perché li fanno crollare.
-
Noi non ci sentiamo veramente grati nei confronti di quelle persone che fanno realizzare i nostri sogni; esse rovinano i nostri sogni.
-
Ci viene detto che il talento crea le proprie opportunità. Ma talvolta sembra che il desideriointenso crei non solo le opportunità, ma anche il talento.
-
-
Gli eccessi sono essenzialmente gesta. È facileessere estremamente crudeli, magnanimi, umili e altruisti, quando vediamo noi stessi come attori in una performance.
-
-
-
Siamo più pronti a provare l'inesplorato quando ciò che facciamo è sconclusionato. Ecco perché molte invenzioni sono nate come giocattoli.
-
È segno di una strisciante morte interiore quando noi non riusciamo più ad apprezzare quello che stiamo vivendo.
-
-
Il liberalismo è l'idea che le persone dovrebbero avere l'opportunità di esprimere le proprie opinioni e di vivere come desiderano, purché non ledano i diritti di altre persone.