Frasi sulle credenze religiose
La Chiesa raccomanda di «vestire gli ignudi». Nel senso che dobbiamo aiutare chi ha freddo e non che dobbiamo rivestire le spogliarelliste.
La religione è fondamentalmente contraria a tutto ciò che ho in venerazione. Coraggio, lucidità, onestà, correttezza, e, soprattutto, amore per la verità.
In nome del Signore abbrustoliscono, in nome del Signore bruciano e consegnano al diavolo; tutto in nome del Signore.
La filosofia è una domanda a cui nessuno può rispondere. La religione è una risposta a cui nessuno può porre la domanda.
Che il cristianesimo guarisca i mali sociali, come dicono alcuni, o che invece avveleni la società che lo adotta, come assicurano altri, sono tesi interessanti per il sociologo, non per il cristiano. Al cristianesimo si è convertito chi lo crede vero.
Bisogna andare in Oriente, vera sede delle religioni, per capire cos’è la religione. E, dopo tutto, il cattolicesimo è una religione orientale, che si è diffusa dovunque, ma che forse solo lo spirito di quei paesi può assimilare e accettare totalmente.
Abbiamo bisogno di trovare Dio, e lui non può essere trovato nel rumore e nella confusione. Dio è amico del silenzio. Guarda come la natura – alberi, fiori, erba – cresce nel silenzio; guarda le stelle, la luna e il sole, come si muovono in silenzio… Abbiamo bisogno del silenzio per poter toccare le anime.
Per il fatto che l’uomo ha una natura spirituale che lo porta ad avere coscienza e quindi a meravigliarsi del fatto di vivere, per il fatto che egli vuole la vita non solo per sé ma anche per gli altri, e che identifica questa volontà di vita con il bene, per tutto ciò, quando si trova di fronte al dolore e all’ingiustizia nasce in lui la contraddizione da cui prende origine la religione.
La religione nasce dall’intreccio di meraviglia e di dolore che la vita suscita, e talora scava, nel petto degli uomini. Tra questi due poli però non c’è perfetta simmetria: il più forte è il secondo, è il dolore e la morte, e per questo la religione è anzitutto ricerca di salvezza.