Frasi sulla Tristezza
Esistono dolori in grado di annientarti in un attimo, buchi neri che si cibano delle anime per restituire solo odio e rabbia. Paludi, dove ti perdi nella nebbia mentre l'anima vaga in cerca di una pace che non esiste. Infine ci sono pesi e bagagli inutili che rallentano il cammino, fino a farci fermare, per poter finalmente affrontare i nostri spettri e annientarli per sempre.
E pensare che sono proprio i momenti felici quelli che fanno più male quando arriva il momento in cui si trasformano in ricordi di ciò o di chi non c'è più.
La tristezza è un sentimento che tutti abbiamo sperimentato almeno una volta nella vita. La tristezza può essere provocata da una lotta, da una perdita, da un fallimento oppure semplicemente dalla noia. Può anche essere il prodotto di una reazione ai pensieri e alle emozioni più profonde. La tristezza è in parte un'emozione positiva o normale, poiché può servire come segnale di allarme che ci aiuta a prendere consapevolezza di qualcosa di importante. Tuttavia, quando dura troppo a lungo, la tristezza può diventare insidiosa e interferire con le nostre relazioni, il nostro lavoro o il nostro benessere generale. Ecco perché è importante affrontare la tristezza e imparare ad andare avanti.
Vorrei essere una lacrima, per guardare ancora una volta i tuoi profondi occhi, per scivolare sul tuo viso accarezzandolo e poi... vorrei cadere giù, per vederti andare via da me.
La prima delusione della vita è come cadere dal primo giro in bici. Prima o poi ci farai l'abitudine.
Com'è difficile trovare un sorriso, quando la solitudine e la distanza mi parlano della tua assenza.
La sua solitudine era la peggiore di tutte. Non solo non sapeva tenersi accanto le persone, non sapeva nemmeno conceder loro un buon addio. Era una persona sola anche nei ricordi.
È quando ti mostri semplicemente per ciò che sei che la gente fugge, forse perché in fondo si aspettavano un'altra persona.
Le ferite guariscono ma le cicatrici rimangono. Ci sono cicatrici che anche a distanza di tempo fanno male. E sono quelle cicatrici che non si cicatrizzeranno mai più. E ti ricorderanno giorno dopo giorno quanto facciano male.
Avevo smarrito un po' di cuore. L'avevo fatto a pezzi per donarne un po' a te. Dovrebbe essere lì. Fra i tuoi oggetti dimenticati. Potresti ridarmelo indietro? A te oramai non serve più.
Forse, senza nemmeno rendermene conto, mentre si cresceva insieme e cercavo di renderla indipendente, forte, piano piano l'ho portata a saper amare veramente... qualcun altro.
In questa distanza che lacera il cuore con fitte dolorose, io non desisto dall'amarti e più sei remota, più son convinto che l'amore ti raggiunge nella stessa misura di quando si allontana!
La solitudine è un male che va affrontato dato che a tutti può capitare di incontrarlo. La cosa giusta da fare è non riempirlo con cose o persone inutili.
Ci sono lacrime che sono nascoste. Lacrime che non scendono dagli occhi, che si depositano nel cuore e che solo Dio può vedere e può asciugare.
Alcune persone sentono la pioggia, altre si bagnano e basta, altre pensano quanto siano sfortunate. Io amo la pioggia perché posso piangere e nessuno se ne accorgerà.
Il silenzio può aiutare a capire e a guarire. È necessario per comprendere ciò che un cuore ferito urla e quello di cui ha più bisogno per non morire. In alcuni casi ti fa sentire come rinchiuso in una gabbia fatta di solitudine e tristezza escludendoti da tutto quello che ti gira intorno: sono i momenti nei quali necessiti maggiormente di quel calore che non riesci a trovare.
Capiamo di essere soli solo quando siamo di fronte a persone sbagliate, perché queste persone sono peggio della solitudine, non ti comprendono, non ascoltano i tuoi bisogni, sono vicine con il corpo ma lontane con l'anima.
La solitudine ti getta a terra il morale, ma cerca di trovare il lato positivo: ti aiuta a diventare più forte e più sicuro di prima.