Frasi sulla Strada

Vediamo il cammino che abbiamo appena percorso e non possiamo concepire di essere stati tanto in alto e tanto in basso.

A volte la fatica cancella tutto e non concede la possibilità di capire che l’unico modo valido di seguire la ragione è abbandonarsi a una corsa sfrenata sul cammino della follia.

Imparerai a tue spese che lungo il tuo cammino incontrerai ogni giorno milioni di maschere e pochissimi volti.

Lottare e soffrire: questa è l’essenza di una vita degna di essere vissuta. Se non stai spingendo al di là della tua “zona di comfort”, se non stai chiedendo di più a te stesso – crescendo e imparando nel cammino – stai scegliendo un’esistenza vuota. Ti stai negando un viaggio straordinario.

Tutti, presto o tardi, abbiamo avuto la sensazione che qualcosa ci chiamasse a percorrere una certa strada

Credi che siamo i soli sul cammino della felicità? Ci sono persone come noi ovunque e tutte in marcia. Alcune sono più avanzate di altre, e certe sono soltanto ai primi passi, ma tutte cercano la stessa cosa: una vita veramente appagante.

Ogni uomo che percorre il giusto cammino procede con eleganza e diffonde intorno a sé la luce. Avanza con passo deciso, sguardo sereno e movimenti armoniosi.

Presto o tardi ci dobbiamo rendere conto e una volta per tutte, che non c’è stazione, nessun posto dove arrivare. La vera gioia della vita è il viaggio.

I pensieri messi per iscritto non sono nulla di più che la traccia di un viandante nella sabbia: si vede bene che strada ha preso, ma per sapere che cosa ha visto durante il cammino bisogna far uso dei suoi occhi.

È solo avendo un punto fisso e matematico che si può essere saggi, come il marinaio, o lo schiavo fuggiasco che fissano sempre la stella polare; ma ciò è una guida sufficiente per tutta la vita. Possiamo non arrivare in porto nel tempo stabilito, ma seguiremo il vero cammino.

È strano, quando ti allontani dal percorso, in qualche modo lo sai. Capisci che stai facendo qualcosa di sbagliato, perché lo senti.

Possa il vostro cammino essere tortuoso, ventoso, solitario, pericoloso e portarvi al panorama più spettacolare. Possano le vostre montagne elevarsi fino alle nuvole e oltrepassarle.

Lungo il cammino della vostra vita fate in modo di non privare gli altri della felicità. Evitate di dare dispiaceri ai vostri simili, ma al contrario vedete di procurare loro ogni gioia che potete.

L’oppressione, l’obbligo servile di far studiare e seguire a tutti lo stesso cammino è un grande ostacolo per i giovani che andranno a professare un’arte così difficile.

Nel grande viaggio si fanno dei viaggi, sono i nostri piccoli percorsi insignificanti sulla crosta di questo pianeta che a sua volta viaggia, ma verso dove?

Così come molte strade conducono alla vetta di una montagna, vari cammini ci consentono di arrivare alla nostra meta.

C’è un momento in cui si compie un piccolo passo, si devia di un millimetro dalla solita via, a quel punto si è costretti a posare anche un secondo piede e d’un tratto si finisce su un percorso sconosciuto.

Lungo i bivi della tua strada incontri le altre vite, conoscerle o non conoscerle, viverle a fondo o lasciarle perdere dipende soltanto dalla scelta che fai in un attimo; anche se non lo sai, tra proseguire dritto o deviare spesso si gioca la tua esistenza, quella di chi ti sta vicino.

Qual è la tua strada amico?… la strada del santo, la strada del pazzo, la strada dell’arcobaleno, la strada dell’imbecille, qualsiasi strada. È una strada in tutte le direzioni per tutti gli uomini in tutti i modi.

Non si riceve la saggezza, bisogna scoprirla da sé, dopo un percorso che nessuno può fare per noi, né può risparmiarci, perché essa è una visuale sulle cose.