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Frasi sulla creatività

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La storia dell’evoluzione insegna che l’universo non ha mai smesso di essere creativo o inventivo.



La creatività è pensare nuove cose. L’innovazione è fare nuove cose.




Impara le regole come un professionista, in modo da poterle rompere come un artista.



La funzione dell’artista creativo consiste nel creare delle leggi, non nel seguire quelle già formulate.


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La creatività è un tentativo di risolvere un conflitto generato da pulsioni istintive biologiche non scaricate, perciò i desideri insoddisfatti sono la forza motrice della fantasia ed alimentano i sogni notturni e quelli a occhi aperti.




Non c’è niente di più difficile per un pittore veramente creativo del dipingere una rosa, perché prima di tutto deve dimenticare tutte le altre rose che sono state dipinte.



La creatività è il piacere più grande. È il solo vero valore aggiunto della vita, capace di comprendere tutti gli altri.



Creare qualcosa che ancora non esiste deve essere l’ambizione di tutti coloro che sono vivi.



Non pensare. Pensare è nemico della creatività. Ti rende troppo consapevole di te stesso, e questo è male. Non puoi sforzarti di fare le cose, devi farle e basta.



Il peggior nemico della creatività è la mancanza di fiducia in se stessi.




La creazione è una vera e propria fuga dalla vita quotidiana, una fuga dalle realtà sociali, dalle scale gerarchiche, una fuga nell’immaginazione.



La rabbia è il combustibile della mia creatività: quando la stupidità raggiunge un volume troppo alto, mi monta dentro.



Un adulto creativo è un bambino sopravvissuto.



Chi possiede l’immaginazione, con quale facilità crea dal nulla un mondo.




La creatività è un modo di essere: è curiosità senza conformismo, è il non accontentarsi mai della prima risposta o di una sola risposta. È soprattutto la capacità di porsi continuamente domande…



Rendere complicato ciò che è semplice è cosa banale; trasformare ciò che è complicato in qualcosa di semplice, incredibilmente semplice: questa è creatività.



La creatività richiede il coraggio di sbarazzarsi delle certezze.



Creatività è inventare, sperimentare, crescere, assumersi dei rischi, rompere regole, fare errori e divertirsi.


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Chissà se il romanzo non sarà una realtà più perfetta e una vita che Dio crea attraverso noi, e se noi – chissà – esistiamo soltanto per creare?



Mettete a profitto tutti i pensieri, tutti i fatti, che vi vengono in mente. Fateli lavorare e produrre per voi. Pensate alle cose non come sono, ma come potrebbero essere. Non limitatevi a sognare: siate creativi!



Non soffocare la tua ispirazione e la tua immaginazione, non diventare lo schiavo del tuo modello.



Le menti creative riescono a sopravvivere anche ai peggiori sistemi educativi.



Un’intuizione è la creatività che cerca di dirti qualcosa.



La sfida dei creativi è sospettare di ogni discorso, opinione, affermazione o proposta che si presenti come «l’unica via possibile». C’è sempre un’alternativa. C’è sempre un’altra possibilità.



Io vedo la mente di un bimbo di cinque anni come un vulcano con due bocche: distruzione e creatività.



La creatività consiste nel mantenere nel corso della vita qualcosa che appartiene all’esperienza infantile: la capacità di creare e ricreare il mondo. È l’onnipotenza del pensiero propria dell’età infantile.



Devi tenere vivo il bambino che è in te: senza di lui non si può creare.



La creatività è insoddisfazione tradotta in arte.



Non puoi aprire la creatività come un rubinetto. Devi essere nel giusto stato d’animo.



Essere creativi significa in primo luogo fare qualcosa di insolito… d’altra parte, per quanto insolita, l’idea deve essere abbastanza logica perché la gente possa prenderla sul serio.



La creatività è la disperazione che mostra il suo lato migliore.



La creatività vuole coraggio.



La creatività è la naturale estensione del nostro entusiasmo.



Il processo creativo è un cocktail di istinto, abilità, cultura e inventiva febbrile. Non è come una droga; è quel particolare stato in cui tutto accade velocemente, un miscuglio di coscienza e incoscienza, di paura e piacere; è un po’ come amare, l’atto fisico dell’amare.



Le persone che fanno un lavoro in cui dicono di essere creativi hanno bisogno di stare da solo per ricaricare le batterie. Non si può vivere 24 ore al giorno sotto i riflettori e rimanere creativi. Per le persone come me, la solitudine è una vittoria.



Creatività significa semplicemente collegare cose. Quando chiedi a persone creative come hanno fatto qualcosa, si sentono quasi in colpa perché non l’hanno fatto realmente, hanno solo visto qualcosa e, dopo un po’, tutto gli è sembrato chiaro. Questo perché sono stati capaci di collegare le esperienze vissute e sintetizzarle in nuove cose.



Nel mondo, milioni di persone vivono senza un solo lampo di creatività. E la creatività è una delle esperienze estatiche più grandi che si possano provare. Ma le loro menti sono così stanche… essi non vivono una vita di abbondanza, le loro energie sono spente.