Frasi sull’indecisione
Di fronte a due scelte altrettanto difficili, la maggior parte delle persone sceglie la terza scelta: non scegliere.
L’amletismo, l’impossibilità di decidere perché magicamente incantati dal giuoco astratto delle possibilità, è una malattia dello spirito. Tale morbo cerebrale colpisce in genere gli spiriti più raffinati e colti e li rende inadatti alla vita.
Se resto sul lido, Se sciolgo le vele, Infido, crudele mi sento chiamar: E intanto confuso Nel dubbio funesto, Non parto, non resto, Ma provo il martire Che avrei nel partire, che avrei nel restar.
Sui rami indecisi andava una fanciulla ed era la vita. Sui rami indecisi. Con uno specchietto rifletteva il giorno che era lo splendore della sua fronte pura. Sui rami indecisi. Sulle tenebre andava sperduta, piangendo rugiada, prigioniera del tempo. Sui rami indecisi.
L’indecisione si cristallizza nel dubbio, la coppia si fonde e assume i connotati del timore! Il processo di “fusione” è lento: ecco perché questi tre nemici sono tanto pericolosi. Germinano e crescono senza che se ne noti la presenza.
Ed arrivarono le elezioni, naturalmente anticipate: Fantozzi, che sentiva molto quel suo diritto-dovere di cittadino, partecipò come sempre nell’incertezza, nell’indecisione e nella paura di sbagliare un’altra volta. Si mise allora a leggere di tutto: dall’estrema destra all’estrema sinistra!
Nella sfida tra il pericolo e l’indecisione, la differenza tra la vita e la morte sta nella fiducia. Nella fiducia nelle proprie capacità, nella fiducia in se stessi e nella fiducia che riponiamo negli altri.
Gli uomini di successo assumono decisioni con celerità, mentre le cambiano, se mai le cambiano, molto lentamente. Gli indecisi, se mai addivengono a una decisione, lo fanno molto lentamente, e la cambiano spesso, con rapidità.
Se resto sul lido, / se sciolgo le vele, / infido, crudele / mi sento chiamar: / e intanto confuso / nel dubbio funesto,