Frasi sul Possesso
L'uomo nato per gli affari o per l'autorità non vede gl'individui ma solo le cose, il loro valore e le loro conseguenze.
L’esistenza di una classe sociale definita dalla mancanza di proprietà personale e collettiva è vergognosa al pari della schiavitù.
Anche le cose muoiono. E dunque, se anche loro devono morire, tant’è, meglio lasciarle andare. C’è molto più stile, oltre tutto.
È il cuore che rende un uomoricco. Egli è ricco a seconda di quello che è, non a seconda di ciò che ha.
Quando entra in gioco il possesso delle cose terrene, è difficile che gli uomini ragionino secondogiustizia.
Il possesso del denaro costa peggior fatica del guadagnarlo. Il denaro non ha mai fatto ricco nessuno.
Nessuno possiede la felicità, talvolta si ha la fortuna di averla in affitto e di essere l’inquilino.
Più del presente contava il passato, più del possesso il ricordarsene. Di fronte alla memoria, ogni possesso non può apparire che delusivo, banale, insufficiente.
Quanto più la cosa da un uom posseduta suscita nelli altri l'invidia e la brama, tanto più l'uomo ne gode e n'è superbo.
Le soddisfazioni della ricchezza non risiedono nel semplice possesso o nelle spesefolli, ma nell'usarla in modo saggio.
Le persone che credono nella proprietàintellettuale sono numerose più che mai. Gli altri sono una sorta di modernicomunisti.
Il «cogito ergo sum» di Cartesio è stato trasformato dal capitalismo in «possiedo quindi sono»; ma quando un individuo viene spogliato dei suoi averi che cosa resta del suo essere?
Alcuni possono disprezzare qualsiasi bene, a patto che non lo possiedano; altri invece solo se ce l'hanno.
Esiste un solo poterereale che valga la pena di possedere e non è il potere di prendere, ma quello che ti rende capace di accettare.
Dicesi borghesia ogni insieme di individui scontenti di ciò che hanno e soddisfatti di ciò che sono.
Il possesso della salute è come le finanze, che si godono spendendole, e se non si spendono non si godono.