Frasi sul Popolo
Lì ti lascio il mio ritratto, così che tu mi tenga a mente, ogni giorno e notte, che da te io mi assento.
Non si può avere una società prospera e felice quando la maggior parte dei suoi membri sono poveri e infelici.
Non si può sempre far ricadere ogni cosa sulla società. Ci sono momenti in cui si è carogne per conto proprio.
Il cinema deve essere spettacolo, è questo che il pubblico vuole. E per me lo spettacolo più bello è quello del mito. Il cinema è mito.
Queste entità del tutto inesistenti – che chiamiamo prezzi – sono ciò su cui si basa l’intera società. Una civiltà intera costruita… bah… sull’aria, dico sul serio, nient’altro che aria!
Non c’è insensatezza così grossolana che la società non faccia diventare, a un certo momento, una sua dottrina e difenda con ogni arma di stupidità comune.
La salute si basa sulla felicità: dall’abbracciarsi e fare il pagliaccio al trovare la gioia nella famiglia e negli amici, la soddisfazione nel lavoro e l’estasi nella natura delle arti.
L’esperienza della società e della storia insegna che l’uomo è, per eccellenza, l’essere non pensante.
Quando è in atto una crisi, la passività non fa che accrescere l’impotenza: alla fine ci si trova costretti ad agire proprio sui problemi e nelle condizioni di gran lunga meno favorevoli.
La società ha inizio a partire da due individui, quando il rapporto fra questi individui modifica la natura del loro comportamento.
Il cervello è come lo stomaco: quello che conta non è quanto ci metti dentro, ma quanto riesce a digerire.
Bisogna pensare a modelli diversi di società rispetto al capitalismo. Non è accettabile che nel XXI secolo alcuni paesi e multinazionali continuino a provocare l’umanità e cerchino di conquistare l’egemonia sul pianeta.
I film trattano di emozioni e rispecchiano la frammentarietà dell’esperienza. Quindi è fuorviante cercare di sintetizzare a parole il significato di un film.
I tuoi rapporti con gli altri siano tali da non renderti nemici gli amici, bensì da farti amici i nemici.
Su nulla abbiamo meno potere che sul nostro cuore, e, lungi dal comandarlo, siamo obbligati ad obbedirgli.
La gente ricca riceve molti più regali di quella povera; e quello che deve proprio comprare, lo ha sempre molto più a buon prezzo.
Come diceva quella ragazza sgomenta al suo ragazzo: “Perché non sei anticonformista anche tu, come tutti gli altri?”.