Frasi sul Piangere
Commento al popolo italiano: capace di versare calde lacrime per un gorgheggio sentimentale e nel medesimo istante di ridere sgangheratamente per un piccolo contrattempo sulla scena.
Non ero scoppiato in lacrime per sentimentalismo, ma così, come piange un vetro in una stanza che viene riscaldata dopo tanto tempo.
I buoni rideranno e i cattivi piangeranno, quelli del purgatorio un pò ridono e un pò piangono. I bambini del Limbo diventeranno farfalle. Io speriamo che me la cavo.
Piango i miei mali: nel pianto v'è una certa voluttà,ed il dolore che si scioglie in lacrime trova un sollievo.
Le parole sono fatte per una certa precisione di pensiero, come le lacrime sono fatte per un certo grado di dolore. Ciò che è meno distinto non può essere nominato, ciò che è più chiaro è impronunciabile.
Portate, venti, questi dolci versi dentro all'orecchie della ninfa mia:dite quant'io per lei lacrime versi e lei pregate che crudel non sia.
Solo l'uomo alla nascita, nudo sulla nudaterra, è abbandonato ai vagiti e ai pianti; e nessun animale è più incline di lui alle lacrime, e fin dall'inizio della vita.
Il fango può imprigionarti e le pianure asciugarti. La neve può bruciarti gli occhi ma solo le persone ti fanno piangere.
Purtroppo gli uomini hanno perso coscienza del proprio ruolo. Si depilano. Sulla mensola del bagno hanno più cremine delle donne. Sono timidi, piangono.
A volte non ci viene dato di scegliere tra le lacrime e le risate, ma solo tra le lacrime, e poi è necessario sapere decidere per le più belle.
La cosa più importante per un'attrice è saper ridere e piangere. Se devo piangere, penso alla mia vitasessuale; se devo ridere, lo stesso.
È normale avere paura. Come è normale piangere. Non vuol direesserevigliacchi. Esserevigliacchi è fare finta di nulla, voltarsi dall’altra parte. Fregarsene.
Poco dura la doglia che finisce in le lagrime, e assai lungo è il termine del patire che si rimane nel cuore.
Non temere le parole della moglie irata: quando infatti una donna piange, con le lacrime costruisce una trappola.
Ho visto spesso un attoreridere fuori dal palcoscenico, ma non ricordo di averne mai visto piangere uno.