Frasi sul Piangere

Sono nato piangendo mentre tutti ridevano e morirò ridendo quando tutti piangeranno.

Non piangere mai per un uomo, ti si sbava il trucco. Ed il mio mascara vale di più di uno stupido maschio.

Non piangere perché è finita. Sorridi perché è successo.

Quanto pesa una lacrima?La lacrima di un bambino capricciosopesa meno del vento,quella di un bambinoaffamatopesa più di tutta la terra.

Non piangere per chi non merita il tuo sorriso.

Quando nascesti, tutti erano contenti e tu piangevi. Vivi in modo che quando morirai tutti piangano e tu sia felice.

Vale la pena che un bambino impari piangendo quello che può imparare ridendo?

Essere allegri non significa necessariamente essere felici, talvolta si ha voglia di ridere e scherzare per non sentire che dentro si ha voglia di piangere.

Siamo nati piangendo, viviamo lamentandoci, e moriamo delusi.

Piango per ciò che non c’è mai stato… per le mie speranze e i miei sogni infranti, per le mie aspettative finite nel nulla.

Non piangete, è l'ora della gioia.

Verrà presto il giorno in cui, smarrito anche l'ultimo ricordo dell'anima, non potremo più versare sulla vita che lacrime finte.

Soffrire e piangere significa vivere.

Nessuna persona merita le tue lacrime, e chi le merita sicuramente non ti farà piangere.

Noi dovremmo piangere per gli uomini alla loro nascita, non alla loro morte.

Ho visto un funerale così povero che non c'era neanche il morto nella cassa. La gente dietro piangeva. Piangevo anch'io senza sapere il perché in mezzo alla nebbia.

Se ti dicono che l'amore è un sogno, sogna pure ma non stupirti se ti svegli piangendo.

Un uomo che non piange, non potrà mai faregrandicose.

Non riesco a credere che il mondo mi stia crollando addosso, che tutte le mie speranze e i miei sogni vadano in pezzi. No, no, non pensarci. Non adesso, non ancora.

Gli amori sono come i bambini appena nati; finché non piangono non si sa se sono vivi.

Se io muoio non piangere per me, fai quello che facevo io e continuerò vivendo in te.

Il pianto offusca le proprie colpe e permette di accusare, senz'obiezioni, il destino.

Un tempo piangevo moltissimo ed ero piena di speranze. Oggi rido parecchio, un riso disilluso.

Gemendo siamo venuti al mondo. Quando si nasce si piange perché ci si ritrova in questo palcoscenico di matti.

Il sorriso mette l'altro di buon umore, è costruttivo e sa di futuro. Il pianto, invece, è volto al... trapassato.

Amo le Donne, perché dopo aver pianto come bambine, si asciugano le lacrime con la mano e improvvisano un sorriso.

L'uomo scaccia la tristezza sorridendo: piangendo, la moltiplica.

Per ogni risata, ci dovrebbe essere una lacrima.

Non sapevo bene che cosa dirgli. Mi sentivo molto maldestro. Non sapevo bene come toccarlo, come raggiungerlo…Il paese delle lacrime è così misterioso.

Chi si arricchisce con le lacrime degli altri non potrà mai piangere di felicità.

La risata e le lacrime sono entrambi risposte alla frustrazione e all'esaurimento. Io stesso preferisco ridere, dato che c'è meno da pulire dopo.

Piangere mi tranquillizza, mi fissa sulla gravità dei problemi della vita!

Le lacrime del mondo sono una quantità costante. Da una parte uno comincia a piangere, da un'altra parte uno smette. Lo stesso vale per il riso.

Non piangere per un uomo che ti ha lasciato - il prossimo potrebbe innamorarsi del tuo sorriso.

Niente lacrime nello scrittore,niente lacrime nel lettore.

Riso e pianto, pur essendo antitetici, trasmettono la stessa sensazione.

Addio, miei coraggiosi Hobbit. La mia opera è terminata. Qui, infine, sulle rive del mare, si scioglie la nostra Compagnia. Non vi dirò 'Non piangete', perché non tutte le lacrime sono un male.

Adoro i bambini. Specialmente quando piangono, perché in genere a quel punto qualcuno li porta via.

Se tu fossi una lacrima, io non piangerei per paura di perderti.

L'uomo, mio caro, è un paradosso. Una creatura assai bizzarra. Ride quando c'è da piangere, piange quando gli converrebbe ridere; vive senza cervello e muore senza voglia.