Frasi di William Shakespeare

Ma tu chi sei che avanzando nel buio della notte inciampi nei miei più segreti pensieri.

L’amore è cieco, e gli amanti non vedono le amabili follie cui s’abbandonano.

E qualsiasi angoscia che adesso sembra mortale, in confronto al perderti, non sembrerà uguale.

Lì dove l'acqua è più profonda, mantiene con più facilità la calma.

Immaginare il bene ci rende soltanto più sensibili al male. Il dente crudele del dolore non fa mai soffrire tanto come quando rode la ferita e non la taglia di netto.

Quanto è più crudele del morso di un serpente l’ingratitudine di un figlio.

L’esperienza è un gioiello, e deve essere così, perché viene spesso comprata ad un prezzo infinito.

La mia biblioteca era per me un ducato grande abbastanza.

Tutto il mondo è una perpetua tempesta in cui perdi via via le persone che ami.

Il destino sussurra al guerriero “Non puoi sopportare la tempesta“. Il guerriero gli ribatte sussurrando “Io sono la tempesta”.

Dolce è l’alba che illumina gli amanti.

Ma Amore è cieco e gli amanti non vedono le dolci follie che commettono.

Già, ma scattare è muoversi; rimanere ben saldi sulle gambe, quello è coraggio.

La follia, mio signore, come il sole se ne va passeggiando per il mondo, e non c’è luogo dove non risplenda.

I sogni sono risposte a domande che non siamo ancora in grado di formulare.

Ah, è cosa eccellente possedere la forza d’un gigante, ma usarla da gigante, è tirannia!

Chi non ha denaro, mezzi e serenità, manca di tre buoni amici.

Mio gentile Antonio, altra risposta Non posso darvi che “grazie”, e ancora “grazie”. I buoni servigi sono spesso ripagati Con questa moneta fuori corso, ma fossero I miei beni saldi come la mia coscienza otterreste una ricompensa migliore

Sfiderà il destino, disprezzerà la morte e spingerà le sue speranze oltre la grazia, la saggezza e la peritanza. Voi lo sapete, esser troppo sicuri è il nemico peggiore degli uomini.

Si soffre molto per il poco che ci manca e gustiamo poco il molto che abbiamo.

Se si trattasse ognuno a seconda del suo merito, chi potrebbe evitare la frusta?

Quiete mortale invoco, vedendo il Merito a mendicare e la vuota Nullità gaiamente agghindata.

Guarda come appoggia la guancia su quella mano! Oh! foss’io un guanto sopra la sua mano, per poter toccare quella guancia!

Alcuni si innalzano con il peccato, altri precipitano con la virtù.

Oh guerra! Figlia dell’inferno!

Se ci pungete non diamo sangue, noi?

Oh! E’ eccellente avere la forza d’un gigante, ma è tirannico usarla come un gigante.

La bellezza da sola basta a persuadere gli occhi degli uomini, senza bisogno d’oratori.

Procura che la tua amata sia più giovane di te, o il tuo affetto per lei non durerà.

Gli piace sentirsi parlare; parla più in un’ora di quanto ascolti in un mese.

I nostri dubbi sono dei traditori che ci fanno spesso perdere quei beni che pur potremmo ottenere, soltanto perchè non abbiamo il coraggio di tentare.

La mia anima è nel cielo.

La mia anima è nel cielo.

La gioventù che sta in casa ha sempre un ingegno fatto in casa.

Non l’amore bisogna dipingere cieco, ma l’amor proprio.

L’inferno non è mai tanto scatenato quanto lo è una donna offesa.

Pochi amano sentir parlare dei peccati che amano commettere.

Essere saggio e amare eccede le capacità dell’uomo.

Dio vi ha dato una faccia e voi ve ne fate un’altra.

Vuoi essere simile alla natura degli dei? Sii misericordioso con gli animali: la dolce misericordia è il vero segno della nobiltà.