Frasi di Voltaire

Ogni volta che un evento importante, una rivoluzione o una calamità volge a profitto della chiesa, è sempre identificato con la Mano di Dio.

La superstizione sta alla religione come l'astrologia sta all'astronomia, la figlia pazza di una madreprudente.

Le verità della religione non sono mai capite così bene come da quelli che hanno perso la capacità di ragionare.

L'apprezzamento è una cosa meravigliosa; fa si che ciò che è eccellente negli altri appartenga anche a noi.

Se Dio ci ha creato a Sua Immagine noi abbiamo certamente restituito il favore.

A qual fine questo mondo è stato dunque formato? ripiglia Candido. – Per farci arrabbiare, risponde Martino.

Più a lungo indugiamo sulle nostre sventure, più grande è il loro potere di farci del male.

Chi non ha tutta l'intelligenza della sua età, ne ha tutta la sua disgrazia.

La bellezza è gradita agli occhi, ma la dolcezza affascina l'animo.

L'ignoranza afferma o nega rotondamente; la scienza dubita.

Bisogna che gli uomini, per meritare la tolleranza, comincino col non esserefanatici.

Io sto coi vecchilibri, perché mi insegnano qualcosa, dai nuovi imparo molto poco.

Tutti i generi vanno bene tranne il genere noioso.

Si direbbe l'opera di un selvaggio ubriaco (Voltaire, commentando l'Amleto di Shakespeare, 1768).

L'uomo è nato per vivere nelle convulsioni dell'inquietudine o nel letargo della noia.

L'uomo attuale è nato o per ben vivere dentro le convulsioni dell'inquietudine, o per ben vivere nel letargo della noia

Ti consiglio di vivere solo per far arrabbiare coloro che stanno pagando per la tua pensione. È il solo piacere che mi è rimasto.

Bisogna aver rinunciato al buonsenso per non convenire che non conosciamo nulla se non attraverso l'esperienza.

Il buonsenso non è poi così buono.

Gli uomini si sbagliano, i grandiuomini confessano di essersi sbagliati.

Chi dice il segreto degli altri è un traditore; chi dice il proprio è uno sciocco.

Non c'è grande conquistatore che non sia un grande politico. Un conquistatore è un uomo la cui testa si serve con meravigliosa abilità del braccio altrui.

Proclamo ad alta voce la libertà di pensiero e muoia chi non la pensa come me.

Tutto ciò che è troppo stupido per essere detto, viene cantato.

Ho interrogato la mia ragione; le ho domandato che cosa essa sia: questa domanda l'ha sempre confusa.

Molto spesso, dì quel che ti pare, un servo è solo uno sciocco.

Solo gli operai sanno quanto vale il tempo; se lo fanno sempre pagare.

Il dubbio non è piacevole, ma la certezza è ridicola. Solo gli imbecilli son sicuri di ciò che dicono.

L'eresia è il frutto d'un po' di scienza e d'ozio.

Pochissime persone leggono Newton, perché bisogna essere dotti per capirlo. Tutti però ne parlano.

La tolleranza non ha mai provocato una guerra civile; l'intolleranza ha coperto la terra di massacri.

La discordia è il male più grande del genere umano, e la tolleranza ne è il solo rimedio.

Se vuoi che lo Stato non sia sopraffatto da una fazione, mostra tolleranza.

Che cos’è la tolleranza? È l’appannaggio dell’umanità. Noi siamo tutti fatti di debolezze e di errori: perdoniamoci reciprocamente le nostre sciocchezze: è la prima legge di natura.

La Scrittura ci insegna che non solo Dio tollerava tutti gli altri popoli, ma ne aveva una cura paterna: e noi osiamo essereintolleranti!

Di tutte le religioni, quella Cristiana è senza dubbio quella che dovrebbe ispirare più tolleranza, sebbene fino ad ora i cristiani siano stati i più intolleranti tra gli uomini.

Il successo è sempre stato figlio dell'audacia.

L'ignoranza afferma o nega rotondamente; la scienza dubita.

Bisogna essere dei grandiignoranti per rispondere a tutto quello che ci viene chiesto.

L'anarchia è l'abuso della repubblica, come il dispotismo è l'abuso del potere monarchico.