-
-
-
-
-
Prendi un sorriso, regalalo a chi non l’ha mai avuto.Prendi un raggio di sole, fallo volare là dove regna la notte.Scopri una sorgente, fa’ bagnare chi vive nel fango.Prendi una lacrima, passala sul volto di chi non ha mai pianto.Prendi il coraggio mettilo nell’animo di chi non sa lottare.Scopri la vita, raccontala a chi non sa capirla.Prendi la speranza e vivi nella sua luce.Prendi la bontà e donala a chi non sa donare.Scopri l’amore e fallo conoscere al mondo
-
-
-
-
-
Quando ammiro le meraviglie di un tramonto o la bellezza della luna, la mia anima si espande nel culto del Creatore.
-
-
La felicità e la pace del cuore nascono dalla coscienza di fare ciò che riteniamo giusto e doveroso, non dal fare ciò che gli altri dicono e fanno.
-
-
-
-
-
-
-
Puoi incatenarmi, puoi torturarmi, puoi anche distruggere questo corpo, ma non imprigionerai mai la mia mente.
-
-
Un “No” detto con la più profonda convinzione è meglio di un “Sì” detto solo per compiacere, o peggio, per evitare guai.
-
-
-
-
-
-
-
Non è saggio essere troppo sicuri della propria saggezza. È salutare ricordare che il più forte può indebolirsi e il più saggio può sbagliare.
-
-
-
Un genitore saggio lascia che i figli commettano errori. È bene che una volta ogni tanto si brucino le dita.
-
-
-
-
-
Si può vincere la violenza solo con l’amore. Rispondere all’odio con altro odio non fa altro che accrescere la grandezza e la profondità dell’odio stesso.
-
-
Chiamare la donna il sesso debole è una calunnia; è un’ingiustizia dell’uomo nei confronti della donna. Se per forza s’intende la forza bruta, allora sì, la donna è meno brutale dell’uomo. Se per forza s’intende la forza morale, allora la donna è infinitamente superiore all’uomo. Non ha maggiore intuizione, maggiore abnegazione, maggior forza di sopportazione, maggior coraggio? Senza di lei l’uomo non potrebbe essere. Se la non violenza è la legge della nostra esistenza, il futuro è con la donna. Chi può fare appello al cuore più efficacemente della donna?
-
Chiamare la donna il sesso debole è una calunnia; è un’ingiustizia dell’uomo nei confronti della donna.
-