Temi

Frasi sulla Delusione
Frasi sul Rispetto
Frasi sulla Falsa Amicizia
Frasi sulla Tristezza
Frasi sugli Abbracci
Frasi sull’opportunismo
Frasi sulla Calunnia
Frasi sulla Cattiveria
Frasi sulla Sincerità
Frasi sulla delusione d’amore
Frasi sull'Indifferenza
Frasi sul tradimento
Frasi sui Figli
Frasi sul Comportamento
Frasi sulle persone Negative
Frasi sulle Persone False
Frasi sul Silenzio
Frasi sulla Dignità
Frasi sull'Egoismo
Frasi sulla Pazienza
Autori
×

Frasi di Fedor Dostoevskij

Frases de Fedor Dostoevskij

0

  • Sarcasmo: l'ultimo rifugio delle personemodeste e dall'anima casta quando la riservatezza della loro anima è straziata e abusivamente invasa.


  • Per essere veramente un grand'uomo bisogna saper resistere anche al buonsenso.


  • Bisogna essere davvero un grand'uomo per saper resistere anche contro il buon senso.


  • Ho smesso da un pezzo di pormi la domanda se è stato Dio a creare l’uomo o l’uomo a creare Dio.


  • Se il diavolo non esiste ma l'ha creato l'uomo, credo che egli l'abbia creato a propria immagine e somiglianza.


  • La donna, solo il diavolo sa cos'è.


  • Dopo un disastro, i progetti meglio elaborati sembrano assurdi.


  • Era inquieto, sentiva un gran bisogno di solitudine e nutriva il desiderio di abbandonarsi alla propria tristezza, senza fare nulla per cercare di alleviarla.


  • L'inferno è la sofferenza di non poter più amare.


  • Hanno pianto un poco, poi si sono abituati. A tutto si abitua quel vigliacco che è l'uomo!


  • Per essere veramente un grand'uomo bisogna saper resistere anche al buonsenso.


  • Il segreto dell’esistenzaumana non è vivere per vivere, ma avere qualcosa per cui vivere.


  • I fatti non son mica tutto; almeno metà della faccenda consiste nel modo in cui si sanno trattare i fatti.


  • In un realista non è la fede a nascere dal miracolo, ma è il miracolo a nascere dalla fede.


  • L'uomo ama vedere il suo migliore amicoumiliato davanti a lui. Per la maggior parte degli uomini, l'amicizia è fondata sull'umiliazione.


  • L'uomo ama vedere il suo miglior amicoumiliato davanti a lui.


  • C'è una voluttà nell'estremo grado dell'umiliazione e dell'avvilimento.


  • Il grado di civilizzazione di una società si misura dalle sue prigioni.


  • Anche in una prigione si può trovare ampiezza e pienezza di vita.


  • Sarcasmo: l'ultimo rifugio delle personemodeste e dall'anima casta quando la riservatezza della loro anima è straziata e abusivamente invasa.


  • Bisogna essere troppo bassamente innamorati di sé per scrivere senza vergogna della propria persona.


  • A tutto si abitua quel vigliacco che è l'uomo.


  • Una lunga pace imbestialisce e inferocisce l'uomo. Una lunga pace porta con se la crudeltà, la viltà, un egoismo volgare e un arresto intellettuale.


  • Per un dolore vero, autentico, anche gli imbecilli sono diventati qualche volta intelligenti. Questo sa fare il dolore.


  • La compassione è la più importante e forse l'unicalegge di vita dell'umanità intera.


  • Neppure l’uomo più attento può fare nulla contro il mattone che crolla dalla casa vicina.


  • Tutta l’essenza karamazoviana si riassume così: sensualità, cupidigia e follia!


  • La bellezza: che tremenda e orribile cosa! Là gli opposti si toccano, là vivono insieme tutte le contraddizioni!


  • È pericoloso reprimere nei giovani l'orgogliosoentusiasmo.


  • Quanto più siamo infelici, tanto più profondamente sentiamo l'infelicità degli altri; il sentimento non si frantuma, ma si concentra.


  • La morale non è che una comodità, una cosa non escogitata per altro che per rendere la vita più confortevole.


  • Hanno pianto un poco, poi si sono abituati. A tutto si abitua quel vigliacco che è l'uomo!


  • Nell'amore astratto per l'umanità quasi sempre si finisce per amare solo sé stessi.


  • La sofferenza e il dolore sono sempre doverosi per una coscienza vasta e per un cuore profondo.


  • La sofferenza è l'unica causa della coscienza. E sebbene abbia dichiarato che secondo me la coscienza è per l'uomo la più grande disgrazia, so però che l'uomo l'ha cara e non le scambierebbe colle maggiori soddisfazioni.


  • Può forse un uomo cosciente avere il minimo rispetto di sé?


  • Non soltanto una coscienza eccessiva, ma la coscienza stessa è una malattia.


  • Quanto più siamo infelici, tanto più profondamente sentiamo l'infelicità degli altri; il sentimento non si frantuma, ma si concentra.


  • Se avete in animo di conoscere un uomo, allora non dovete far attenzione al modo in cui sta in silenzio, o parla, o piange; nemmeno se è animato da idee elevate. Nulla di tutto ciò! - Guardate piuttosto come ride.


  • Imbarcarsi senza sapere quanto sia profonda l’acqua non è prudente.