Frasi Critica
Platone disse, molto tempo fa, che i migliori stomaci non son quelli che rigettano tutti gli alimenti. – Ma, disse Candido, non è un piacere a criticar tutto? A trovar de’ difetti, dove gli altri uomini credon vedere delle bellezze?
Dentro il nostro mondo, esserecondannato significa condannarsi, e non c’è nessun altro boia, se non se stessi.
Lascia che il miglioramento e la rifinitura della tua stessa vita ti tenga così occupato da avere poco tempo per criticare gli altri.
Quando sono all'estero, mi sono fatto una regola di non criticare od attaccare mai il governo del mio stesso paese. Recupero il tempo perduto quando torno a casa.
Un uomo biasima sempre la donna che lo inganna. Nello stesso modo in cui biasima la porta nella quale va a sbattere nel buio.
In giugno l'aria è piena di raccomandazioni. Le persone si laureano e si sposano e si preparano per le vacanze, ed è destino di queste personeessere tempestate di raccomandazioni fino a che gridano pietà.
Quando ti viene voglia di criticare qualcuno, ricordati che non tutti a questo mondo hanno avuto i vantaggi che hai avuto tu.
Una critica onesta è dura da accettare, particolarmente se vi viene da un parente, un amico, un conoscente o uno sconosciuto.
Chi ammonisce il derisore, se ne attira lo scherno, e chi rimprovera l'empio se ne guadagna l'insulto.
Acquistiamo il diritto di criticare severamente una persona solo quando siamo riusciti a convincerla del nostro affetto e della lealtà del nostro giudizio, e quando siamo sicuri di non rimanere assolutamente irritati se il nostro giudizio non viene accettato o rispettato. In altre parole, per poter criticare, si dovrebbe avere un'amorevole capacità, una chiara intuizione e un'assoluta tolleranza.
La critica è inutile perché pone le persone sulla difensiva e le induce immediatamente a cercare una giustificazione. È pericolosa perché ferisce l’orgoglio della gente, la fa sentire impotente e suscita risentimento.
Gli uomini al potere considereranno sempre pericolose le critiche alla loro politica. Identificheranno sempre la loro politica col patriottismo, e troveranno le critiche sovversive.
Un uomo, una donna, un discorso, un'azione, una città, una cosa degna di lode devono esserelodati; mentre deve essere biasimato ciò che è indegno. Uguale errore e incapacità è biasimare ciò che deve esserelodato e lodare ciò che deve essere biasimato.
Io sono un ipercritico, è una specie di malattia, ho la tendenza a respingere prima di essere respinto in questo modo risparmio un sacco di tempo e di soldi.
Un giornalista in buone condizioni di salute fisica e mentale non trova mai belli gli articoli di un altro, neppure se è suo figlio. Anzi, specialmente se è suo figlio.
La più piccola critica che proferiamo sporca la nostra perfezione, il più piccolo atto privo di misericordia inizia a distruggerci. Se non critichiamo l’altro, non lo giudichiamo, non lo sminuiamo, non lo feriamo… che liberazione immensa!
Gli insetti pungono non per cattiveria ma perché vogliono vivere anche loro; lo stesso è dei critici: vogliono il nostro sangue, non il nostro dolore.
La critica è la disposizione preliminare e necessaria alla promozione di una approfondita metafisica come scienza.
Non criticare e non parlar male di coloro che lavorano con te. Questo provoca disordine e ferite molto lunghe da medicare e guarire.
Spesso passiamo buona parte della nostra vita a criticare duramente certe persone, ma alla fine, ci rendiamo conto che, come tentativo maldestro di reagire alle loro malefatte, siamo diventati esattamente come loro. Se non peggio.
Io non penso che qualsiasi uomo debba essere attaccato per motivi di razza o di religione, o che debba essere immune da attacchi a causa della sua razza o religione.
C’è un bisogno imperioso di screditare tutti coloro fanno qualcosa, e in generale, tale desiderio di castigo proviene da gente che non ha fatto nulla, o non vale niente.
Nel corso della mia carriera artistica ho rilasciato migliaia di interviste, alcune piacevoli, altre stressanti e faticose, altre ancora in cui ho dovuto sopportare l'astio di chi mi giudicava con sospetto o con la puzza sotto il naso dei presunti intellettuali.
I talk show non sono tutti uguali. Io vorrei che venissero giudicati in base alle notizie che portano, ai contenuti giornalistici che offrono, alle polemiche o al dibattito che suscitano.