Frasi Apparenza
Nella vita esistono alcuni falsi obiettivi come il denaro, il potere e il successo, che sono solo le ombre di una realtà, ben più vera, posta al di là della portata dei nostri occhi.
- Stefan: Di solito me ne sto per conto mio. Non sempre mi inserisco bene.- Matt: Questo perché sei quel tipo di ragazzo.- Stefan: Che tipo?- Matt: Il tipo che sembra abbia tutto, perciò la gente che non ha tutto di solito scappa dall'altra parte.- Stefan: È così che sembro?- Matt: Abbastanza.- Stefan: Che cazzone!- Matt: Già.
La felicità non ha alcun segno esteriore; per conoscerla, bisognerebbe leggere nel cuore dell'uomofelice.
Non cascarci, perché può sembrare la tipica egoista, traditrice, bastarda, troia... Ma in realtà è molto peggio. Lei è l'aperegina, la Star, e quelle due sono le sue piccole schiave!
Il dandy dovrebbe aspirare ad essere ininterrottamente sublime. Dovrebbe vivere e dormire davanti a uno specchio.
Alle donne egli appariva sempre diverso da quello che era, ed esse amavano in lui non l’uomoreale, bensì quello creato dalla loro immaginazione.
Nulla è più fugace della forma esteriore, che appassisce e muta come i fiori di campo all'apparire dell'autunno.
Conta la prestazione, non il suo impatto. Non ci preoccupiamo troppo di ciò che quotidianamente facciamo, ci limitiamo a farlo. Più precisamente, compito primario dell'esperto è sollevarci da ogni eventuale pensiero paralizzante, dal peso della responsabilità, da tutti quegli interrogativi che altrimenti rallenterebbero il consumo. Gli esperti stabiliscono soglie e limiti, e noi teniamo gli occhi incollati sui mezzi.
Quando l'animalità si dissimula sotto una copertura pseudo-estetica, poetica, e pretende considerazione, allora, divinizzando l’animalità, ti perdi in essa, e non distingui più il bene dal male. Allora è terribile.
Lo sguardo del mondo è terrorizzante per molti, ma quello che dico sempre io è: «Ti guardano, e allora?». È normale che ti guardino la prima volta, la seconda ti guarderanno di meno e la terza non ci faranno più caso.
La società dell’inutile trionfa alla fine di un processo folle che ha spinto l’industria a produrre beni superflui, come se lo scopo dell’uomo non fosse di essere e vivere in una società giusta, bensì quello di apparire; ed è proprio su questa esigenza che si fonda il grande dogma della contemporaneità: si ha successo se si appare.
Non sono serena come sembro, dentro ho un mezzo inferno di sentimenti e speranze e ambizioni che non sanno come uscire.
Questo è naturale istinto delle donne, attendere vent'anni per poterne dimostrare quaranta, e quaranta per volerne dimostrare venti.
Le apparenze hanno per me uno straordinariovalore e giudico tutto dall'abito... ho il coraggio di esseresuperficiale.