Frasi sull'Aldilà

Cerbero: il cane da guardia degli inferi, il cui dovere era di fare la guardia all'ingresso - contro chi o che cosa non appare chiaro; tutti, prima o poi, doveva andare lì, e nessuno voleva portar via l'ingresso.

Se dopo la vita non c'è nulla, quello che mi domando è: mi ci abituerò?

Come posso consolare chi deve morire se non fingendo di sapere che la vitaeterna sarebbe noiosa?

Dall'altro mondo, non c'è viaggio di ritorno.

Se Dio è imperscrutabile nell'aldiquà perché non dovrebbe esserlo nell'aldilà?

Se l'aldilà fosse un'apertura improvvisa dell'inconscio, per i più sarebbe l'inferno.

Io posso non credere alla vita dopo la morte, ma è realmente un dono essere vivi ora.

Chi dice che l'inferno è nell'aldilà conosce male l'aldiquà.

Soltanto uno spirito incrinato può avere aperture sull'aldilà.

Gli europei non ricercano la gioia nell’aldilà, ma sperano semplicemente nell’oblio.

La vita ha bisogno d'un alibi: quello dell'aldilà, quello dell'arte... Se non altro, dell'alibi della prole. A sé la vita non basta.

La morte in se stessa non è nulla; ma temiamo di essere non sappiamo cosa, non sappiamo dove.

Questa vita appare insopportabile, un'altra irraggiungibile. Non ci si vergogna più di voler morire; si chiede di essere portati dalla vecchia cella, che si odia, in una nuova, che presto si imparerà a odiare.

Oh, migliore dei mondipossibili, dove sei adesso?

Quello che nessuno ha mai osato pensare dell'aldilà è che potrebbe essere assolutamente identico a dove siamo ora.

Vi scongiuro, fratelli miei, rimanete fedeli alla Terra, e non prestate fede a coloro che vi parlano di speranze ultraterrene! Si tratta di avvelenatori, che lo sappiano o meno.

Noi dovremmo fare in modo che gli anziani non abbiano necessitàurgenti in questo mondo da assorbire nella meditazione sul prossimo.

Non abbiamo nessuna garanzia affidabile che la vita nell'aldilà sia anche di poco meno esasperante di questa, non è vero?

Esiste un altro mondo, e migliore del primo.

Egli sperava e pregava che non vi fosse un aldilà. Poi si rese conto che c'era una contraddizione implicita e semplicemente sperò che non vi fosse un aldilà.

Come Dio non è nient'altro che l'essenza dell'uomo purificata da ciò che all'individuo umano appare − tanto nel sentire quanto nel pensare − quale limite, quale male, così l'aldilà non è nient'altro che l'aldiquà libero da ciò che appare quale limite, quale male.

Penso che le persone credano nell'aldilà perché detestano l’idea di morire, perché vogliono continuare a vivere e odiano pensare che altri loro simili possano trasferirsi in casa loro e buttare tutte le loro cose nel bidone della spazzatura.