<br>Non fare agli altri, quello che non vorresti fosse fatto a te.<br>Le siepi non hanno occhi, ma orecchi.<br>Dio ti salvi dai lampi e tuoni e dai tristi che fanno i buoni.<br>Chi perde la fede, nessuno gli crede.<br>Chi pensa a ciò che dice la gente non si riempie il piatto.<br>Chi ordisce ad altri inganni, si cerca molti affanni.<br>Chi non ha sdegno, non ha ingegno.<br>Bisogna far buon viso a cattivo gioco.<br>A can che lecca cenere, non gli fidar farina.<br>Fidato è morto e la moglie sta pe’ morì.<br>I giuramenti degli innamorati sono come quelli dei marinai.<br>I muri hanno orecchi.<br>Se fischia l’orecchia mancina, dice male la vicina<br>La menzogna dà dei fiori ma non dei frutti.<br>La gente esperta negli inganni non conosce il pudore.<br>Confidare un segreto ad una persona indegna è come avere tra le mani un sacco bucato di grano.<br>Chi non è uso a mentire, crede che tutti dicano il vero.<br>Ascolta, vede e tace, chi vuol vivere in pace.<br>Ascolta molto, parla poco e non credere a nulla.<br>Uno che fa amicizia con l’elefante non ha paura.<br>La calunnia non distrugge l’uomo onesto, poiché passata l’inondazione la pietra riappare.<br>L’inganno va a casa dell’ingannatore.<br>In famiglia cerca l’armonia, in un amico la sincerità.<br>Una rondine non fa primavera.<br>Chi ha vissuto, chi ha letto e chi ha veduto, può dire le bugie ed è creduto.<br>La porta di dietro è quella che ruba la casa.<br>La mala lingua è peggio che tigna.<br>Gli occhi sono lo specchio dell’anima.<br>La neve si strugge e le immondezze si scoprono.<br>Fidete era un bon’omo, Nonte fidà era meglio.