Frasi sulle vacanze
È sorprendente come le persone trascorrano più tempo a pianificare la loro prossima vacanza che il loro futuro.
Desideriamo spiagge assolate, e poi passiamo il tempo a tenere il sole lontano dalla nostra pelle, l’acqua salata fuori dai nostri corpi, e la sabbia fuori dalle nostre cose.
Le vacanze sono per l’anno ciò che sono le ricreazioni della mattina e della sera per ciascun giorno. Ma le vacanze sono più lunghe.
Si potrebbe dire che la vacanza è una sorta di tempo del gioco: esiste solo nel momento in cui si può interrompere lo scorrere della vita lavorativa e inserire uno stop, una pausa, appunto un momento in cui si sospende ciò che si fa quotidianamente.
Certo oggi non è tanto facile godersi la vacanza. Ci sono troppi concorrenti impegnati nello stesso godimento e strenuamente determinati a conseguirlo. Così anche la vacanza è diventata faticosa ed affollata.
Ma, insomma, che cosa sono, oggi, le vacanze? Sono una faccenda triste, anonima, caratterizzata da cibo infimo, rumore, alloggi scadenti; soprattutto, da folle sterminate.
Il turismo è un’industria che consiste nel trasportare delle persone che starebbero meglio a casa loro, in posti che sarebbero migliori senza di loro.
L’unica ragione per la quale chiediamo alle altre persone come è andata la loro vacanza è perché vogliamo raccontare la nostra.
La vacanza è breve per definizione, altrimenti sarebbe qualcos’altro: pellegrinaggio, esplorazione, desiderio di cambiare vita.
Il far niente è una meravigliosa occupazione. Peccato che bisogna rinunciarvi durante le vacanze, quando l’essenziale è proprio quello di fare qualcosa.
Vacanze: un periodo di viaggi e relax in cui si prendono il doppio dei vestiti e la metà del denaro necessario.
Per le prossime vacanze consigliamo la collina, perché in montagna i prezzi sono alti e al mare sono salati.
Dopo tutto, la parte migliore di una vacanza non è tanto il riposarsi, quanto il vedere tutti gli altri colleghi di lavoro che non lo possono fare.
È sorprendente come sia importante il tuo lavoro quando chiedi una giornata di vacanza, e come non sia importante quando chiedi un aumento.
Coraggio uomo. Sappi apprezzare questa villeggiatura, questo mutare una volta tanto, come l’aria, il punto di vista… ti aiuta a deporre la spoglia, per qualche istante a fingerti Dio.
Per vedere il mondo bisogna viaggiare molto, per conoscerlo basta l’assembramento di un villaggio turistico.
Pensavo che le vacanze svuotassero la testa. Ma niente, le vacanze svuotano solo una cosa: il portafoglio.
Eravamo indecisi tra il divorzio e le vacanze. Poi abbiamo pensato che le vacanze alle isole Bermuda, in due settimane sono finite, mentre un divorzio, dura tutta la vita.
Perché in vacanza ci si ostina a scegliere dodici cartoline postali differenti, quando poi in realtà sono destinate a dodici persone che non si conoscono?
Mio marito mi ha detto che voleva passare le sue vacanze in un posto in cui non è mai stato. E allora ho risposto: “E perché non la cucina?”
Sulla carta le vacanze sono sempre fantastiche. Dovrebbero servire a salvare il matrimonio, a rimettervi in salute, a promuovere la pace mondiale, a conferire uno splendore nuovo alla pelle… La verità è che, se le trascorrete nel modo giusto, sono peggio del lavoro. Sono come una crociera con la diarrea. Si spendono un sacco di soldi per dormire negli aeroporti, trascinarsi dietro valigie che pesano il doppio di noi, mangiare cibo impossibile da identificare e affidare la nostra incolumità a gente mai vista prima.
Tutti spasimiamo per andare in vacanza. Eppure le vacanze sono spesso un modo ridicolo e costoso per provare che non esiste al mondo un posto dove si sta bene come a casa propria.
Perché la maggior parte degli uomini si portano la moglie in vacanza? Per avere l’impressione che la vacanza sia più lunga.