Frasi sulla Spiritualità
Ad essere assolutamente sinceri, in verità io non credo in Dio. Se c’è un Dio, è dentro di noi. Non devi chiedere a Dio di darti delle cose materiali, perché Egli guida la tua vita interiore.
Il nostro poterescientifico ha sorpassato il nostro potere spirituale. Abbiamo missili guidati e uomini senza guida.
Se le acque sono calme, riflettono la luna. Allo stesso modo, se noi ci plachiamo, riflettiamo il divino.
La caratteristica dell’uomo è la trascendenza di sé: devi andare al di là di qualsiasi cosa pensi di essere.
Cercare l'illuminazione in un cielo stellato è facile, ma non soddisfacente quanto trovarla in una persona.
L'apprendimento è l'inizio del benessere. L'apprendimento è l'inizio della salute. L'apprendimento è l'inizio della spiritualità. La ricerca e l'apprendimento è dove ha inizio il processo del miracolo.
All'alba della religione, tutta la conoscenza di una particolare comunità era inserita all'interno di una cornice spirituale, basata in larga parte su valori e ideereligiose.
Chi dubita al giorno d'oggi dei dati di fatto sul magnetismo animale e sulla chiaroveggenza connessavi, non è da chiamarsi un incredulo, ma un ignorante.
Con il sempre maggiore impatto della scienza sulle nostre vite, la religione e la spiritualità hanno il ruolo più grande di ricordarci della nostra umanità. Non c'è contraddizione tra le due cose.
Lo spirituale è per prima cosa un'entità unica, universale, ed è, per definizione, indivisibile, perché l'amore non si può dividere.
Ci sono diversi stadi nello sviluppo spirituale di un uomo ma molti si fermano allo stadio di calcio.
Noi non siamo esseri umani in un viaggio spirituale. Noi siamo esseri spirituali in un viaggioumano.
Gli sciamani interpretano la disciplina come la capacità di affrontare in modo serenoeventualità che esulano dalle nostre aspettative.
I grandiatei in verità sono gli ipocriti che si occupano in continuità del sacro ma senza passione, cosicché alla fine dovrebbero essere cauterizzati.
Lo spirito si cala più facilmente nello stato di grazia della contemplazione quando il corpo inattivo si culla e si dondola.
Una società in cui coesistono lo sviluppo materiale e il progresso dello spirito è una società che può veramente esserefelice.
Il Buddha, il Divino, dimora nel circuito di un calcolatore o negli ingranaggi del cambio di una moto con lo stesso agio che in cima a una montagna o nei petali di un fiore.
Viaggiare dovrebbe sempre significare vivere una esperienza, e si può avere un'esperienza preziosa soltanto in luoghi, in ambienti con i quali ci troviamo in un rapporto spirituale.
La capacità di unire gli uomini che ha l’esperienzaestetica, nell’esperienzaetico-spirituale raggiunge un grado ancora maggiore, certamente più stabile.
Il Natale è una necessità. Deve esserci almeno un giorno all'anno in cui ci ricordiamo di non essere qui sulla Terra solo per noi stessi ma anche per altri motivi.
I grandi spirituali si accontentavano di pronunciare il nome di Gesù, ma in questo modo contemplavano il Regno.
La trascendenza non si manifesta quando superiamo il livello umano ma precisamente laddove riconosciamo questo livello umano, quando riconosciamo la nostra debolezza.
Per poter sviluppare la propria spiritualità è importante avere la capacità di amare. Amare prima di tutto se stessi, profondamente, liberamente, indipendentemente dal tempo e dallo spazio.