Frasi sul Piangere
Non piangere mai per un uomo, ti si sbava il trucco. Ed il mio mascara vale di più di uno stupido maschio.
Quanto pesa una lacrima?La lacrima di un bambino capricciosopesa meno del vento,quella di un bambinoaffamatopesa più di tutta la terra.
Quando nascesti, tutti erano contenti e tu piangevi. Vivi in modo che quando morirai tutti piangano e tu sia felice.
Essere allegri non significa necessariamente essere felici, talvolta si ha voglia di ridere e scherzare per non sentire che dentro si ha voglia di piangere.
Piango per ciò che non c’è mai stato… per le mie speranze e i miei sogni infranti, per le mie aspettative finite nel nulla.
Verrà presto il giorno in cui, smarrito anche l'ultimo ricordo dell'anima, non potremo più versare sulla vita che lacrime finte.
Ho visto un funerale così povero che non c'era neanche il morto nella cassa. La gente dietro piangeva. Piangevo anch'io senza sapere il perché in mezzo alla nebbia.
Non riesco a credere che il mondo mi stia crollando addosso, che tutte le mie speranze e i miei sogni vadano in pezzi. No, no, non pensarci. Non adesso, non ancora.
Gemendo siamo venuti al mondo. Quando si nasce si piange perché ci si ritrova in questo palcoscenico di matti.
Il sorriso mette l'altro di buon umore, è costruttivo e sa di futuro. Il pianto, invece, è volto al... trapassato.
Amo le Donne, perché dopo aver pianto come bambine, si asciugano le lacrime con la mano e improvvisano un sorriso.
Non sapevo bene che cosa dirgli. Mi sentivo molto maldestro. Non sapevo bene come toccarlo, come raggiungerlo…Il paese delle lacrime è così misterioso.
La risata e le lacrime sono entrambi risposte alla frustrazione e all'esaurimento. Io stesso preferisco ridere, dato che c'è meno da pulire dopo.
Le lacrime del mondo sono una quantità costante. Da una parte uno comincia a piangere, da un'altra parte uno smette. Lo stesso vale per il riso.
Addio, miei coraggiosi Hobbit. La mia opera è terminata. Qui, infine, sulle rive del mare, si scioglie la nostra Compagnia. Non vi dirò 'Non piangete', perché non tutte le lacrime sono un male.
Adoro i bambini. Specialmente quando piangono, perché in genere a quel punto qualcuno li porta via.
L'uomo, mio caro, è un paradosso. Una creatura assai bizzarra. Ride quando c'è da piangere, piange quando gli converrebbe ridere; vive senza cervello e muore senza voglia.