È stato un drammaturgo romano.
Nella miseria la vita stessa è una offesa.
La necessità rende il poverofalso.
Oh quanto è ostinata la povertà nel mantenere il suo trono.
Si chiede inutilmente ciò che la povertà nasconde.
Dura è la povertà che nasce dalla ricchezza.
Frugalità è un eufemismo per definire la miseria.
Chi muore nella miseria muore sempre troppo tardi.
È bello morire quando dovresti servire in modo indecoroso.
Ahimè, che tristezzaimparare a servire là dove hai imparato a comandare.
Chi serve con saggezza ha in pugno una parte del potere.
Chi sa ben servire può aspirare a impossessarsi di parte del potere.
Tutti obbediscono con animo sereno quando a comandare è una persona che ne è degna.
La devozione della sposa presto si tramuta nell'odio dell'amante.
Combattendo senza concerto, soffrono la sconfitta universale.
Preferirei perdere onestamente che accettare in modo disonesto.
Quanto è doloroso per alcuni perdere ciò che hanno.
Nessuno cessa di perdere se non quando è povero.
Il guadagno unito alla cattiva fama è da definirsi una perdita.
È un cattivo progetto quello che non ammette modifiche.
Occorre preparare per tempo la guerra per vincere più velocemente.
Nessuna preghiera arriva al cuore di un nemico.
In ogni iniziativa pensa bene a dove vuoi arrivare.
La perfidia per essere ancora peggiore prende le sembianze della bontà.
Nell'uomo buono l'ira scompare velocemente.
Ciò che è buono può esserenascosto, ma non spento.
È quando il cattivo finge di essere buono che diventa pessimo.
Per quanto sia sbagliato quanto ti torna comodo lo ritieni giusto.
L'occasione è difficile che si offra ed è facile che si perda.
Mentre si pensa, spesso l'occasione sfuma.
La tenerezza e non l'autoritarismo fanno nascere l'amore.
Lo perde e non lo regala se colui a cui vien dato non è riconoscente.
È doppiamente gradito un favore fatto senza essere stato richiesto.
Pensa sempre alle cose che possono darti la sicurezza.
La Fortuna è stata trasformata in dea delle lamentele degli uomini.
L'avaro non fa nulla di buono se non quando muore.
Mai mancano all'avaro i pretesti per dire di no.
Premiare un avaro equivale ad incoraggiarlo a far del male.
Non riesci a capire facilmente un avaro se non lo sei pure tu.
L'avaro si affligge per una perdita più di quanto non lo faccia il saggio.
È più facilefare un'offesa che sopportarla.