Frasi di Hermann Hesse

Chi fosse riuscito a comprendere quell'acqua e i suoi segreti, avrebbe compreso anche molte altre cose, molti segreti, tutti i segreti.

L'uomoavido di potere incontra la sua rovina nel potere, l'uomo bramoso di denaro nel denaro, il sottomesso nella servitù, il gaudente nel piacere.

Il mondo soffoca per la mancanza di cuore e di spontaneità di chi lo governa.

Chi possiede il coraggio e carattere, è sempre molto inquietante per chi gli sta vicino.

L'eccessivo valore che diamo ai minuti, la fretta, che sta alla base del nostro vivere, è senza dubbio il peggior nemico del piacere.

Che sarebbe l’amore senza la necessità di nascondersi? Che sarebbe l’amore senza pericolo?

Se temiamo qualcuno, riconosciamo a costui un potere su di noi.

Viaggiare dovrebbe sempre significare vivere una esperienza, e si può avere un'esperienza preziosa soltanto in luoghi, in ambienti con i quali ci troviamo in un rapporto spirituale.

Per tutti, anche per i più fortunati, l'amore comincia necessariamente con una sconfitta.

L'amore non bisogna implorarlo e nemmeno esigerlo. L'amore deve avere la forza di attingere la certezza in se stesso. Allora non sarà trascinato, ma trascinerà.

L'amore non deve implorare e nemmeno pretendere, l'amore deve avere la forza di diventarecertezza dentro di sé.Allora non è più trascinato, ma trascina.

La vita delle persone che lavorano è noiosa. Interessanti sono le vicende e le sorti dei perdigiorno.

La maggior parte degli uomini non vuol nuotare prima di saper nuotare.

L'uomoavido di potere incontra la sua rovina nel potere, l'uomo bramoso di denaro nel denaro, il sottomesso nella servitù, il gaudente nel piacere.

La musica si fonda sull’armonia fra cielo e terra, sulla concordanza fra il torbido e il chiaro.

Hai paura solo se non sei in armonia con te stesso. Le persone hanno paura perché non si sono mai impadronite di se stesse.

Il suo cuore era il luogo in cui fiume ed erbe, albero e aria confluivano, diventano nuovi, potevano esaltarsi a vicenda e celebrare una festa d’amore.

La storia universale non aspira, tutto sommato, a ciò che è desiderabile, bello e ragionevole, ma tutt'al più lo tollera come eccezione.

Il «senso» è quella unità del molteplice, o quella capacità dello spirito di intuire il disordine del mondo come unità e armonia.

In fondo che cosa voglio da ogni giornata se non un'atmosfera, un colore proprio ad essa e, se riesce, un canto?

Amiamo ciò che ci somiglia e comprendiamo ciò che il vento ha scritto sulla sabbia.

Noi possiamo reciprocamente intenderci, ma quanto a interpretarci, ciascuno lo può solo per sé stesso.

Un'accusa non scompare solo perché non si può dimostrarla secondo regole giuridiche.

Tutti gli uomini sono santi, se prendono veramente sul serio i propri pensieri e le proprie azioni. Chi reputa che una cosa sia giusta deve anche farla.

Senza amore di sé neppure l'amore per gli altri è possibile. L'odio per se stessi è esattamente identico al flagrante egoismo, e conduce alla fine al medesimo crudeleisolamento, alla medesima disperazione.

Nulla è dentro, nulla è fuori, perché ciò che è fuori è dentro.