C'è un limite oltre il quale la sopportazione cessa di essere una virtù.
Non è la più vituperevole ignoranza quella che consiste nel credere di sapere ciò che non si sa?
L'amico deve essere come il denaro, prima di averne bisogno, si sa che valore ha.
Io non posso insegnare niente a nessuno, io posso solo farli pensare.
Cadere non è un fallimento. Il fallimento è rimanere là dove si è caduti.
È sapiente solo chi sa di non sapere, non chi s'illude di sapere e ignora così perfino la sua stessa ignoranza.