Frasi di Fernando Pessoa - Benedetti siano gli istanti, i millimetr
Esiste una stanchezza dell’intelligenza astratta ed è la più terribile delle stanchezze. Non è pesante come la stanchezza del corpo, e non è inquieta come la stanchezza dell’emozione. È un peso della consapevolezza del mondo, una impossibilità di respirare con l’anima.
I sentimenti più dolorosi e le emozioni più pungenti, sono quelli assurdi: l’ansia di cose impossibili, proprio perché sono impossibili, la nostalgia di ciò che non c’è mai stato, il desiderio di ciò che potrebbe essere stato, la pena di non essere un altro, l’insoddisfazione per l’esistenza del mondo.
In me, l’intensità delle sensazioni è sempre stata meno forte rispetto all’intensità della sensazione di esse. Ho sempre sofferto più per la coscienza di soffrire che per la sofferenza di cui avevo coscienza.