Frasi sulle Disgrazie
L’uomo attende le disgrazie degli altri per sputare il veleno che lo rende immune alla propria inconsistenza!
Se c'è il 50% di probabilità che qualcosa possa andare storto, allora nove volte su dieci succederà .
Sii sensibile verso le disgrazie altrui. Devi conoscere altrettanto bene le tragedie e i trionfi, gli insuccessi come i successi.
Stiamo in buon umore, ricordandoci che le disgrazie più dure da sopportare sono quelle che non arrivano mai.
Il grande segreto di un matrimonio di successo è di trattare tutti i disastri come incidenti e nessuno degli incidenti come disastri.
Io ti amerò sempre. Non c’è niente da fare e non c’è rimedio a questa cosa, a meno che io non rimanga ucciso/impiccato/bruciato/affogato, o subisca qualche altro incidente.
I peggiori misfatti vengono commessi per entusiasmo, stato morboso responsabile di quasi tutte le sventure, pubbliche e private.
La vita getta cose cattive sulla gente. Io disinnesco quel male con la musica, suonando e cantando nel modo in cui canto.
Le disgrazie degli altri attirano la curiosità degli esseri umani come non riescono né la felicità né la fortuna.
L’unicacostante a questo mondo è la merda. Ci stiamo con i piedi a mollo ogni giorno, ma a volte, quando arriva alle ginocchia o anche più su, devi solo tirarti fuori e andare avanti.
Esseredisgraziati è da tutti; non abbiosciarsi, saper sopportare con rassegnazione, pentirsi e riparare, è da pochi; è da buoni e forti!
Le disgrazie fanno questo effetto: strappano le parole di bocca, oppure la riempiono di frasi di circostanza.
Finché riuscirai a trovare il lato umoristico della sfortuna e della miseria potrai superare ogni cosa.
Trascorrono i giorni della sventura come i giorni invernali, essi vengono e vanno. I dolori dell’uomo non durano a lungo, avventori in una bottega, essi vengono e vanno.
Le disgrazie sono tegole che cascano sul capo dei Re come su quello dei sudditi, e non c’è allegrezza senza che ci sia mescolato qualche dispiacere.
L'unica cosa che ci consola dalle nostre miserie è il divertimento ed è tuttavia la più grande delle nostre miserie.
Non sono le catastrofi, gli assassini, le morti, le malattie e l'età che ci uccidono, è il modo in cui le persone guardano e ridono, e salgono sugli omnibus.
Colui che è veramente colpito dalla mala sorte non si deve aspettare alcuna partecipazione da parte del suo prossimo. Le disgrazie vere fanno scappare la gente.
Abbiamo l'abitudine di parlare come se le tragedie si svolgessero nel vuoto: ma chi le condiziona è lo sfondo.
Mi hanno vaccinato contro la polio e gli orecchioni. Mi hanno vaccinato contro la varicella, la tosse canina e il morbillo. Poi sono caduto dalle scale.