Frasi sulla Vergogna

Chi arrossisce è già colpevole, la vera innocenza non ha vergogna di nulla.

Gli uomini arrossiscono meno per i loro crimini che per le loro debolezze e vanità.

Dimmi, o Socrate, non ti vergogni, alla tua età, di andare a caccia di parole, e, quando uno si sbagli di una parola, di credere di aver trovato in questo una fortuna inaspettata?

Le frasi sulla vergogna sono un modo per riflettere sulle emozioni che proviamo quando ci sentiamo inadeguati, in colpa o semplicemente imbarazzati. La vergogna è un sentimento complesso che può avere effetti negativi sulla nostra autostima e su come ci relazioniamo con gli altri.

Non c’è vergogna nel rubare da altri. Qualsiasi attore che dice che non ruba, sta mentendo. Rubate da tutto.

Lo viso mostra lo color del core.

Puoi lasciarti andare alla vergogna durante il viaggio.

Sapete, una volta ho letto un libro interessante: diceva che la maggior parte delle persone che si perdono nei boschi muore. Muore per la vergogna. Sì, muore per la vergogna: «Che cosa ho sbagliato, come ho potuto cacciarmi in questa situazione?»… e così se ne restano lì e muoiono. Perché non hanno fatto la sola cosa che avrebbe salvato loro la vita: pensare.

Il pubblico non ha vergogna né gratitudine.

L’uomo non si vergogna di peccare, ma si vergogna di pentirsi.

La timidezza è quando distogli lo sguardo da una cosa che vuoi. La vergogna è quando distogli lo sguardo da una cosa che non vuoi.

Come sei ora nel tuo cuore

Quand’hai commesso un torto, non mentir mai per negarlo od attenuarlo. Debolezza turpe è la menzogna. Concedi d’avere errato; qui v’è magnanimità; e la vergogna che ti costerà il concedere, ti frutterà la lode de’ buoni.

Chiunque arrossisce è già colpevole: la vera innocenza non ha vergogna di niente.

Gli occhi sono la dimora della vergogna.

Chi fa l’elemosina ha sempre l’aria di vergognarsi più di chi la riceve.

Vivi in modo tale da non doverti vergognare di vendere il tuo pappagallo ai pettegoli della città.

Le ragioni per cui ci si astiene dai delitti, sono più vergognose e segrete dei delitti stessi.

È proprio del dolore non avere vergogna di ripetersi.

Uno è tanto più rispettabile quante più sono le cose di cui si vergogna.

Prescrizioni, amnistie, leggi ad personam? Sono vergognose per i colpevoli, agli innocenti vanno bene ugualmente.

Finiamo sempre col vergognarci di aver condiviso un entusiasmo collettivo.

Spesso ci vergogneremmo delle nostre più belle azioni se la gente vedesse tutti i motivi che le determinano.

Coloro che vincono, in qualunque modo vincano, mai non ne riportano vergogna.

E voi uomini che senza vergogna andate in questi sexy shop e comperate queste bambole gonfiabili che sono così uguali a una donna che dopo devi anche regalargli la pelliccia! Per punizione passerete l’eternità sposati a un canotto.

Sono stato allevato come un cattolico e mi trascino i miei sensi di colpa e una bella sensazione di vergogna.

Una delle ragioni per cui ho scelto di non essere una cristiana devota è perché molta gente mi ha fatto soffrire solo per il fatto di essere donna e mi ha fatto vergognare di avere un corpo solo perché tentava gli uomini.

La vergogna non si limita a precedere la rivoluzione – è già in sé una rivoluzione.

Voi non avete partecipato alla vergogna. Voi avete resistito. Sacrificando la vostra vita per la libertà, la giustizia e l’onore.

Come sei ora nel tuo cuore