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Frasi sulla Tristezza

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Per guarire il tuo cuore spalmaci sopra dell'amore.



Volevo raccontarti del freddo del mio cuore, quando anche solo per un momento allontani il tuo pensiero dal mio.




Ci sono giorni in cui nulla ha un senso e, paradossalmente, quei giorni sono quando trovi un senso a dei perché.


La tristezza è un sentimento che tutti abbiamo sperimentato almeno una volta nella vita. La tristezza può essere provocata da una lotta, da una perdita, da un fallimento oppure semplicemente dalla noia. Può anche essere il prodotto di una reazione ai pensieri e alle emozioni più profonde. La tristezza è in parte un'emozione positiva o normale, poiché può servire come segnale di allarme che ci aiuta a prendere consapevolezza di qualcosa di importante. Tuttavia, quando dura troppo a lungo, la tristezza può diventare insidiosa e interferire con le nostre relazioni, il nostro lavoro o il nostro benessere generale. Ecco perché è importante affrontare la tristezza e imparare ad andare avanti.



Continuo a perdere le offerte della vita per pagare un sogno.


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Quando comincerai a capire che ciò che sogni resterà sempre e solo un se, avrai smesso di vivere la tua favola.




Non è vero che sorridere non costa nulla. Quando hai il cuore rotto dal dolore, costa tanto... ed è per questo che il sorriso è tra le cose più preziose che abbiamo. Sorridere costa tanto, ma vale tanto.



Vorrei leggere in altri occhi quelle parole che ho nascosto nel cuore, di cui ho smarrito la traccia e la chiave da tempo, ma che in quei gli occhi, un giorno, io spero di ritrovare, d'improvviso.



Purtroppo nella vita, i cocci rotti, rimangono rotti, poiché non possono ritornare come erano un tempo. Non possono dare forma a ciò che è oramai frantumato e rotto. Possono dare un senso alle delusioni e alle lacrime. Questo sì! È difficile accettare la realtà, ma è ancora più difficile far combaciare pezzi che sono andati oramai perduti nell'incomprensione della vita, nella sfiducia che mani altrui possono sostenere la nostra caduta.



Non ha ferite un cuore che non ha mai amato, come non ha medaglie un soldato che non ha mai combattuto nessuna guerra.



Ci sono parole in questo silenzio che aspetta solo di essere ascoltato, che fanno rumore in questo cuore d'amore malato.




Avere una madre infelice non credo sia un buon insegnamento e non illuderti che lei non se ne accorga. I bambini sentono tutto.



Preferisco il silenzio, alla tua voce di ghiaccio. Preferisco la mancanza, ad una tua assenza presente. Preferisco l'oblio, che morire al tuo fianco senza che sia amore.



Non potevo far altro che scolare la lattina di birra e aspettare che cadesse l'atomica.



Dove sei cuore mio, forse in qualche angolo di questo mondo. Dove sei cuore mio, son qui che ascolto la tua assenza.




Assetato di amore e felicità, vago in giro per la città. Alla ricerca di sorrisi e persone nuove che non troverò mai altrove.



È inutile coprirsi una cicatrice con un tatuaggio, se quella cicatrice risiede nel tuo cuore.



Molte cose mi feriscono, ma ciò che non sopporto più di tutti è il "silenzio". Un silenzio non giustificato, non chiarito. Un silenzio spezzato solamente dalle lacrime del cuore.



Ed è così, con miseri e poveri pensieri, che disegno la mia vita. Incido il passare dei giorni sulla memoria indelebile del ricordo smaltito a stento, dall'amarezza ricevuta per quei presunti "amori" vissuti con il cuore pieno di passione.


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È molto più semplice piangere che sorridere, così come è molto più facile far piangere che sorridere.



A volte dietro a un sorriso si celano i segni di dolorose cicatrici che non guariranno mai, ma che con tanto amore potranno rimarginare.



Anche nelle favole ci sono i momenti tristi.



Non ingabbiare la tua anima nella tristezza, abbi il coraggio di essere felice anche quando sembra difficile, fatevi temprare dal coraggio, fatevi scolpire dalla forza.



Ci sono momenti della vita dove nessuno può capire il tuo stato d'animo, sei solo tu e il tuo dolore, devi avere la forza di sopprimerlo. Tutti sono capaci di parlare, a dire parole di conforto, ma nessuno potrà mai capire quello che senti realmente. In questi momenti cerca di vivere la giornata il più serenamente possibile, come passa il temporale passa anche la sofferenza, sii paziente. Oggi sono lacrime di tristezza, domani vedrai sarà soltanto gioia.



Temo di non incontrarti mai. Temo di cercarti invano. In ogni sguardo, in ogni sorriso, in ogni parola. Ma ancor più temo di incontrarti. Temo il scoprire di non saperti dare ciò che meriti. Di non saperti rendere felice. Di non saperti dire quanto ti amo. Di non sapertelo dimostrare ogni giorno. Rattrista il sapere che le nostre vite siano due strade parallele destinate a non incrociarsi mai. Rattrista il sapere che se le nostre vite si incrociassero, scoprirei ciò che non sono, che sarei per te una delusione. Il nostro amore: un miraggio nell'arido deserto che ho nel cuore.



Solo chi sta soffrendo sa quanto è lunga e difficile la notte da superare.



La malinconia è in ognuno di noi, può apparire languida, carezzevole, come un buon rifugio, ma è molto pericolosa.



Qual è il prezzo della felicità? Le lacrime.



Siamo fatti di parole non dette, lettere mai spedite, di occasioni perse e abbracci mai dati.



Ci sono giorni pieni di vento. Un vento che ti avvolge lasciandoti un profumo addosso che non riesci ad individuare. Non riesci a capire se è rabbia o se è amore. Sei impotente contro il conflitto che si svolge nel tuo petto e ti stringe il cuore fino a farti male. Sei impotente contro la malinconia che ti affligge. Fatti coraggio, prima o poi l'amore vincerà e ti darà la forza di andare avanti e di affrontare ciò che la vita ti proporrà.



Nei momenti in cui il pensiero di lui non c'era, arrivava qualcosa a farmelo ricordare. Forse era il destino che mi diceva di non cambiare strada, che questa è quella giusta per arrivare all'amore, quell'amore che tanto cerco in tutti, ma che non riconosco in nessuno.



- Piango perché sono viva, perché vivo ogni giorno con la certezza che ci sarà un domani ancora da vivere, dopo avere sorpassato il timore della morte.



Sono giorni difficili quelli vuoti, quelli dove si preferisce l'assenza, i cosiddetti giorni difficili che si vivono, che vivo e nulla riesce a sottrarmi, a farli finire. La testa è ferma, le mani si bloccano, la sola cosa che riesco a fare è restarmene da solo.



E poi smetti di credere, troppe illusioni, troppe fregature, resta il disincanto.



Questa volta non ti perdonerà. Non sentirai né urla e né imprecazioni. Avrai quel silenzio e quella pace che tanto cercavi. Solo che dovrai fartela bastare per sempre, specie, quando tutto di lei ti mancherà da morire.



Ognuno di noi ha un punto di rottura. La cosa brutta è che lo scopri soltanto quando ci arrivi.



So che mi sei accanto, che non sono sola, resta con me anche stanotte, ancora una volta ci gusteremo la luna come facevamo allora. Resta con me amica mia. E il sogno non sarà più sogno.



Non so dirti quanto ancora sarò capace di resistere, so però che nel momento in cui crollerò una domanda qualcuno dovrà porsela. Certamente si autoassolverà e a quel punto nulla avrà più valore, né sarà importante.



L'amore è la causa principale di tutte le lacrime che vengono versate. Nessuno di noi è capace d'amare senza sofferenze. L'amore non fa sconti a nessuno.



Il rumore dell'assenza come colonna sonora costante, nel vuoto trascorrere di questo mio vivere.



Da quando sei andata via, dalle mie mani, il mondo mio, è senza rose e sole, il paradiso coperto dall'inferno, quell'arcobaleno nel cielo che piange, pregando a Dio, che presto finirà. E non piangere di notte quando guardi il cielo, sarebbero lacrime inutili per me, nella tua falsità, non chiamarmi per telefono, stasera, giuro, che non ti risponderò.