Frasi sulla religiositÃ
La credenza in una forza invisibile non ufficialmente riconosciuta si dice superstizione. Se invece c’è il riconoscimento ufficiale, la chiamano religione.
Io non credo perché non sono credente. Credo che ci sia qualcosa da qualche parte, ma credo unicamente nel fatto che io credo che ci sia qualcosa da qualche parte.
Rimani fluente come un fiume, cristallizzati ma rimani un vagabondo! La vita è misteriosa, mai confusionaria. La profondità dell’amore crea un oceano intorno a te e tu diventi un’isola.
L'uomo è un essere transitorio. È in questo pellegrinaggio della vita, la religione aiuta l'uomo a vivere in modo tale da raggiungere il proprio fine.
Senza salute la vita non è vita; è solo uno stato di languore e sofferenza – un’immagine di morte.
La ricchezza rende perfidi; il superbo non sussisterà , spalanca come gli inferi le sue fauci e, come la morte, non si sazia.
Se la ricchezza è un bene desiderabile in vita, quale ricchezza è più grande della sapienza, la quale tutto produce?
Solo un soffio è ogni uomo che vive, come ombra è l’uomo che passa; solo un soffio che si agita, accumula ricchezze e non sa chi le raccolga.
Fiumi, stagni, laghi e corsi d’acqua – tutti hanno nomi diversi, ma tutti contengono acqua. Proprio come le religioni – tutte contengono verità .
Prendete un albero buono, anche il suo frutto sarà buono. Prendete un albero cattivo, anche il suo frutto sarà cattivo: dal frutto infatti si conosce l’albero.
La religione dei nostri padri è stata fatto segno a persecuzioni di ogni sorta, col satanico intento di sostituire al cristianesimo il naturalismo, al culto della fede il culto della ragione, la morale così detta indipendente alla morale cattolica, al progresso spirito quello della materia.
In passato, la maggior parte delle guerre erano motivate dall’idea di nazione. Oggi, invece, le guerre vengono scatenate soprattutto con la scusa della religione. Nello stesso tempo, però, se mi guardo intorno noto una cosa: forse per la prima volta nella storia, il Santo Padre
Non esitiamo a dire che un bambino è cristiano o che è musulmano, quando in realtà sono troppo piccoli per comprendere argomenti del genere. Eppure non ci sogneremmo mai di dire che un bambino è keynesiano o marxista. Con la religione, invece, si fa un’eccezione.
Tutte le cose più grandi che conosciamo ci sono venute dai nevrotici. Sono loro e solo loro che hanno fondato religioni e hanno creato magnifiche opere d’arte. Mai il mondo sarà conscio di quanto deve loro, e nemmeno di quanto essi abbiano sofferto per poter elargire i loro doni.