Frasi sulla Rassegnazione
Seneca, alla domanda. Qual è il miglior conforto nell'afflizione e nel dolore? risponde: Che l'uomo accolga ogni cosa come se l'avesse richiesta e desiderata.
Tutte le discipline si influenzano a vicenda. Erroneamente l'uomo dice: Questo è l'unico caso dove lascio perdere. Non è vero. Ogni abbandonoinfluenza il resto. Non pensare in questo modo è ingenuo.
Gli uomini avevano rinunciato per sempre a una felicità condivisa, le donne condividevano anche ciò che non avevano e non avrebbero mai avuto.
Esseredisgraziati è da tutti; non abbiosciarsi, saper sopportare con rassegnazione, pentirsi e riparare, è da pochi; è da buoni e forti!
Le cose belle non hanno momenti precisi; le cose belle accadono quando ci iniziamo a rassegnare, quando meno ce lo aspettiamo.
Investiresoldi nell'industria cinematografica sta diventando una scommessa senza speranza contro l'apatia del pubblico.
La rassegnazione è l'odore del cadavere, solo a un corpo decomposto si può chiedere di pazientare o di fregarsene.
L’unico loro desiderio non era rassegnarsi, ma poter smettere di sperare. Perché la speranza uccide più lentamente.
Il distacco e la rassegnazione possono essere tutt’al più il fine della consapevolezza, non il mezzo per evitarla.
Dall'abito della rassegnazione sempre nasce noncuranza, negligenza, indolenza, inattività , e quasi immobilità .
Quando si vuole riuscire simpatici in società , bisogna rassegnarsi a lasciarsi insegnare molte cose da gente che le ignora.
Sembra che mai nulla si decida ad andare per il verso giusto finché siamo anche soltanto un poco rassegnati.
È finita e non c'è più nulla da fare, e questa è già una consolazione, come dicono in Turchia quando tagliano la testa dell'uomosbagliato.
Non c’è pace esente da grida di dolore, non c’è perdono senza sangue sparso sul terreno, non c’è accettazione che non nasca da una perdita.
Io, quando so di poter cambiare le cose, divento attiva come un ciclone. E, quasi sempre, riesco a cambiarle. Ma, quando so di non poterci far nulla, mi rassegno.