Frasi sulla competizione
Questo è uno sport di squadra, ma quando tagli il traguardo tu sei la persona che ha vinto, tu sei il campione del mondo.
In Italia si bada al sodo e si gioca per vincere. È diverso. Non è una critica, si tratta semplicemente di un approccio differente.
Non si sente più parlare di crescita, concorrenza, semplificazione e la parola sviluppo è sparita dal lessico del governo. L’Italia non ha più né un baricentro né una meta.
E’ per conoscermi meglio e per trovare una mia dimensione che ho scalato montagne impossibili. L’ho fatto spinto dalla bellezza della natura alpina, dalla sfida e dal piacere di sapere.
Credo che la Premier League sia il campionato più bello in cui giocare, ma qui in Italia si corre di più ed è un calcio molto tattico.
In passato, era la Coppa del Mondo a far conoscere il calcio e i suoi interpreti. Dopo la Bosman, i Mondiali sono diventati quasi un’appendice.
A livello tattico siamo all’avanguardia, l’organizzazione qui è ai massimi livelli, magari c’è meno intensità, ma vincere in Italia resta sempre difficilissimo.
Dobbiamo avere la forza di misurarci con le sfide. Dobbiamo rompere questo filo che ci ha sempre portato a non accettare le sfide per paura di perderle, per la frustrazione e la rassegnazione.
La posizione della sedia è una sfida dello spirito, mostrando quanto in alto si può arrivare anche quando si è costretti a tenersi in giù.