Frasi sulla casualità
Le cose buone capitano solo se sono state pianificate; le cose cattive capitano da sé.
Nemmeno il caso è imperscrutabile; esso ha la sua regolarità.
Il destino è un’invenzione della gente fiacca e rassegnata.
Solo Dio può scegliere a caso.
La vita è un’avventura con un inizio deciso da altri, una fine non voluta da noi, e tanti intermezzi scelti a caso dal caso.
Il caso non esiste, e ciò che ci sembra casuale scaturisce dalle fonti più profonde del destino.
Ci sono pochi luoghi in una vita, forse persino uno solo, in cui succede qualcosa; dopodiché ci sono tutti gli altri luoghi.
Non a caso Caos è l’anagramma di Cosa o Caso.
Se segnassimo a caso dei punti su un foglio di carta, si potrebbe individuare sempre e comunque un’equazione matematica tale da rendere conto di quanto fatto.
Qualcuno dice che il caso è Dio quando non vuole firmare.
Trasformeremo il caso in destino.
Non esistono presagi. Il Destino non ci manda degli araldi. È troppo saggio o troppo crudele per farlo.
“Come sarebbe bello dire ‘per caso’? .. “Tu credi davvero che ci sia qualcosa che succede ‘per caso’?”.
Il destino mescola le carte e noi giochiamo.
Non dipingo: utilizzo oggetti che hanno l’apparenza di quadri, perché il caso ha fatto sì che questa forma espressiva convenisse meglio ai miei sensi.
Il caso ci protegge più di qualunque legge.
Il vero genio è una mente di vaste capacità generali, a cui il caso imprime una direzione particolare.
L’umanità respinge il cieco caso e il potere del destino. Essa ha in mano il proprio destino.
Nemmeno una forza erculea eviterà un amaro destino.
Un cambiamento nel pensiero porta a un cambiamento nel tuo destino.
Gli amori più belli sono di due tipi. Quelli che cominciano per caso e quelli che durano per scelta.
Chi disprezza le piccole cose è destinato a una lenta rovina.
Nessuno è contento della sua sorte.
I sogni sono come stelle: non li puoi toccare, ma se li segui ti condurranno al tuo destino.
Non sperare che il destino cambi pregando il dio.
Le incontri per caso le persone speciali. Poi scopri che ne avevi bisogno. Poi scopri che non è un caso.
Nessuno si può sottrarre al proprio destino.
La ruota del destino ruota in continuazione.
Il caso non esiste.
La vita è per il 10% cosa ti accade e per il 90% come reagisci.
Ciò che determina o piuttosto indica il fato di un uomo è l’opinione che egli ha di se stesso.
Il diritto di spizzicare. È la libertà che ci concediamo di prendere un volume a caso della nostra biblioteca, di aprirlo, dove capita e di immergercisi un istante, proprio perché solo di quell’istante disponiamo.
L’umanità non sopporta il pensiero che il mondo sia nato per caso, per sbaglio, solo perché quattro atomi scriteriati si sono tamponati sull’autostrada bagnata. E allora occorre trovare un complotto cosmico, Dio, gli angeli o i diavoli.
Il caso, questo nemico dello scienziato e dell’uomo di azione, è anche il naturale nemico del poeta, che deve concepire il proprio oggetto lirico puro da qualsiasi scoria arbitraria, fortuita, impensata.
Mi chiedevo come mai persone così simili possano farsi danni gravi, e persone apparentemente lontanissime, migliorarsi in modo così spettacolare; mi chiedevo se c’era una regola dietro tutto questo o solo il caso, se era un effetto permanente o temporaneo.
La vita è una sequela di fatti, alcuni belli, altri meno. A me affascina la casualità di questi fatti. Se penso di essere sposato da 57 anni con una donna che ho conosciuto sotto la statua di Cupido in Trafalgar Square, penso che il caso sia una cosa meravigliosa.
Il caso è come i granelli di polline che vagano nell’atmosfera, si posano su tanti fiori ma sposano solo quello che è pronto alla fecondazione. Anche noi dobbiamo essere pronti ad abbracciare il caso quando si presenta, se vogliamo, grazie a esso, rigenerarci di vera vita.
Avrei saputo che almeno in un caso la ruota si era fermata, che in quel precipitare irresistibile, una sola volta, il caso e la fortuna avevano cambiato qualcosa. Una volta! In fondo credo questo mi sarebbe bastato: il mio cuore avrebbe fatto il resto.
