Frasi sull'Ostinazione
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Frasi sull'Ostinazione di Jane Austen, Laurence Sterne
Se poniamo a confronto il fiume e la roccia, il fiume vince sempre non grazie alla sua forza ma alla perseveranza.
Vi è una ostinazione in me che non tollera di lasciarsi intimidire dalla volontà altrui. Il mio coraggio insorge a ogni tentativo di farmi paura.
Gli uomini sono animali molto strani: un miscuglio del nervosismo di un cavallo, della testardaggine di un mulo e della cattiveria di un cammello.
L’unicapersona con cui combatti è te stesso e la tua testardaggine a non lanciarti in nuoveesperienze.
L’abitudine e la fissità degli atteggiamenti mentali ottundono i sensi e nascondono la vera natura delle cose.
L’uomo di carattere ha idee fisse su cosa sia giusto e cosa sia sbagliato: la sua fissazione è il problema.
Noi chiamiamo testardaggine la perseveranza degli altri, e chiamiamo perseveranza la testardaggine nostra.
Le fedi che sorgono sono necessariamente intransigenti, mentre sono transigentissime le fedi che declinano e muoiono.
L’ostinazione è l’unicaqualitàumana che valga non soltanto nella professione di poliziotto ma in molte professioni, in tutte quelle almeno che hanno a che vedere con la nozione di verità.
Questo strano bisogno di correggere le piccole imperfezioni, quando ormai è tardi per fermare l’enormità di un destino sbagliato.
Spesso è assai difficile dire, nel caso concreto, dove termini la forza di carattere e cominci la testardaggine.
Se continui a combattere quando gli altri hanno smesso - e soprattutto quando non c'è ragione di farlo - ti stanchi e ti fai dei nemici inutilmente.
Difficilmente si incontrano uomini il cui animo, reso acciaio dall’armatura impenetrabile della risolutezza, è pronto a combattere fino in fondo una battaglia perduta.
La differenza tra la perseveranza e l'ostinazione sta nel fatto che una proviene da una fortevolontà, e l'altra da una fortemancanza di volontà.
Si ha sempre torto a incaparsi di restar savi e di adoperare secondo le regole di saviezza, allorché tutti gli altri son pazzi ed operano a seconda della loro pazzia.
L'ostinazione della bravura e della ragione non è nulla in confronto all'ostinazione della follia e della insensatezza.